Solo due settimane fa c’eravamo occupati dell’allarme lanciato dall’Associazione onlus Cittadinanzattiva Matese, ossia la carenza di medici specializzati nell’Unità Operativa Complessa di Ostetricia e Ginecologia (LEGGI QUI), che riguarda sì l’Ospedale Civile di Piedimonte Matese, ma che in realtà è un problema esteso a tutto il contesto sanitario nazionale. Ebbene, le sollecitazioni avanzate dall’Assemblea Territoriale di Cittadinanzattiva Matese, rappresentata da Mario Leone, hanno avuto una risposta più che positiva. Lo scorso, 17 febbraio, infatti, presso la sede della Direzione Sanitaria del Nosocomio matesino, si è tenuto un incontro sul tema della carenza di Ostetrici e Ginecologi, che si è rivelato molto proficuo, poiché i convenuti si sono dimostrati concordi nel rilevare che si tratta di un problema serio e sulle modalità per risolverlo.
Al confronto hanno partecipato il dottor Domenico Perri, direttore del Dipartimento Materno-Infantile ASL Caserta; il dottor Gianfausto Iarrobino, direttore sanitario dell’Ospedale di Piedimonte; la dottoressa Giovanna Verrillo, dirigente medico della Direzione Sanitaria del Presidio matesino; Margherita Riccitelli e Mario Leone dell’Associazione Cittadinanzattiva Matese. “I partecipanti hanno convenuto che per l’U.O.S.D. di Ostetricia e Ginecologia nel breve periodo e in attesa dell’espletamento dell’Avviso al Pubblico a tempo determinato dedicato per gli Ospedali di Piedimonte Matese e di Sessa Aurunca, lo stato è possibile assicurare e mantenere almeno lo standard minimo di personale medico, che di seguito viene specificato: due unità mediche in turno in orario 8/14 nei giorni di martedì e giovedì per l’attività operatoria programmata; dodici ore al mese per l’Ambulatorio dedicato di Ecografia Morfologica e dodici ore al mese per l’Ambulatorio dedicato di Colposcopia; per il turno ordinario H24 una unità medica (turno integrato da medici specializzati dell’O. di Ostetricia e Ginecologia del P.O. di Marcianise)”, si legge nel comunicato di Cittadinanzattiva.
Per fare fronte al problema, che ha la sua ricaduta sull’intero territorio e in particolare sulle zone interne, ci si è pronunciati sulla necessità che venga emanato un Bando di Avviso Pubblico a tempo indeterminato per reclutare “Ostetrici e Ginecologi e medici specializzandi in Ostetricia e Ginecologia del IV° e V° anno”, riservato agli Ospedali di Piedimonte Matese e di Sessa Aurunca; inoltre, un Bando di Concorso Pubblico a tempo indeterminato per Ostetrici e Ginecologi, riservato per gli Ospedali di Piedimonte Matese e di Sessa Aurunca.
Dai rappresentanti dell’Associazione matesina parole di ringraziamento al personale medico dei Reparti, alla Direzione aziendale e alla Direzione del Dipartimento Materno-Infantile per l’interesse mostrato e con l’auspicio che si giunga presto a concretizzare quanto deciso.
LEGGI IL COMUNICATO INTEGRALE DI CITTADINANZATTIVA MATESE