Home Chiesa e Diocesi Raviscanina dice “No” alla guerra e accende la pace

Raviscanina dice “No” alla guerra e accende la pace

Dopo la celebrazione eucaristica e l'accensione della fiaccola della Pace, la comunità si è recata presso il monumento ai caduti. La manifestazione è terminata con la piantumazione di un olivo nella villa comunale, come simbolo della pace

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Maria Gioia Tomassetti – Quella di ieri, 27 febbraio, è stata una domenica molto partecipata dalla comunità di Raviscanina, la quale è stata protagonista di una manifestazione a favore della Pace, promossa dal comitato cittadino con il Patrocinio del Comune e in collaborazione con la parrocchia Santa Croce ed il Movimento per la Pace, alla luce degli attuali drammatici scenari di guerra che hanno come sfondo l’Ucraina.

Dopo la Celebrazione Eucaristica per la Pace e dopo l’accensione della fiaccola della pace sul sagrato della chiesa Santa Croce, si è aperto il corteo guidato da tre nostre concittadine ucraine: Lesia, Alina e Olga che, nonostante il loro grande dolore, non hanno fatto mancare la loro presenza; sulle note dell’Inno nazionale ucraino, i fedeli si sono recati presso il monumento dedicato ai caduti in piazza Umberto I.

La manifestazione è terminata con la piantumazione di un olivo nella villa comunale, quale simbolo di Pace per l’Ucraina e per il mondo, e l’accensione di una lampada posta nella chiesa del Sacro Cuore che resterà accesa in attesa della Pace tanto desiderata.

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