Auguri a don Giovanni Fusco, parroco di San Nicola de’ Figulis a Caiazzo-San Pietro del Franco, che oggi celebra 50 anni di sacerdozio.
Un traguardo, per la vita di ogni prete, che racchiude la maggior parte del suo ministero, in un dispiegarsi di eventi ordinari e straordinari, di incontri, di iniziative, progetti, di idee e confronti condivisi con la gente e per la gente… :l tempo migliore per un prete quando speso con il sogno di portare in ogni attimo di questi lunghi anni il Vangelo di Cristo tra le case, nelle famiglie, nelle solitudini dei cuori, nei momenti di festa.
Don Giovanni Fusco ricorda oggi il giorno della sua ordinazione avvenuta il 29 marzo 1972 nella Cattedrale di Caiazzo per le mani del vescovo Tommaso Leonetti, allora arcivescovo di Capua e amministratore dell’allora Diocesi di Caiazzo. Oggi Vicecancelliere della Diocesi di Alife-Caiazzo, don Giovanni, non è solo il parroco di una comunità parrocchiale a Caiazzo, ma sacerdote noto alla comunità diocesana ed extradiocesana per aver avuto l’incarico di Insegnante di Religione e per i numerosi incarichi che ha ricoperto negli anni: rettore del Seminario di Caiazzo, Consulente provinciale del Centro Sportivo Italiano; Direttore dell’Ufficio Missionario (Diocesi di Caiazzo), Cancelliere… Responsabilità confermategli anche nel passaggio alla nuova circoscrizione ecclesiastica di Alife-Caiazzo dove è stato Economo e dove tutt’ora è Direttore dell’Ufficio Pellegrinaggi.
Questa sera alle 19.00 la comunità parrocchiale di San Nicola de’ Figuls-San Pietro del Franco condividerà con lui la Celebrazione Eucaristica (nella chiesa di San Nicola) in segno di vicinanza e di festa ma soprattutto come gratitudine al Signore per il dono della sua presenza dal lontano 1980. A causa delle misure anticontagio che limitano presenze e assembramenti, nei prossimi mesi sarà fissata una data per un più partecipato momento di festa.
A don Giovanni giungano gli auguri della nostra Redazione e il ‘grazie’ per la testimonianza cristiana.
Mi associo profondamente nel formulare gli auguri più cari a questo Sacerdote, mio compagno di Ginnasio e Liceo, e che ricordo con stima e piacere, anche se soltanto una volta l’ho incontrato per caso a Piedimonte Matese, tanti anni fa. Un abbraccio caloroso con i miei personali voti augurali!