Annunciata da alcuni giorni la data della Veglia di Pentecoste, si avvicina l’appuntamento con uno dei momenti più forti nella vita della Chiesa che cinquanta giorni dopo la Resurrezione di Cristo celebra la discesa dello Spirito Santo sugli apostoli riuniti nel cenacolo: è il momento in cui nasce la Chiesa, in cui l’annuncio del Vangelo esce dai confini del piccolo cenacolo di Gerusalemme superando la paura di guardie, soldati, dottori della Legge e imperatori, giungendo fino ad oggi attraverso la Storia, passando per le storie di martiri e santi, e per la quotidiana santità manifesta nella vita comune di tanti credenti che hanno portato Cristo.
Ogni Chiesa particolare celebra questo momento abitualmente intorno al proprio Vescovo; è lui che fa l’unità della Chiesa locale e ne accompagna il cammino raccogliendo in questa circostanza la molteplicità delle lingue e dei carismi di cui essa si compone per la presenza di sacerdoti, diaconi, religiosi e religiose, seminaristi, laici e tra questi i tanti impegnati nell’associazionismo ecclesiale…
Mons. Giacomo Cirulli, vescovo di Teano-Calvi e di Alife-Caiazzo, presiederà la Veglia sabato 4 giugno alle 21.00 nella Basilica di Santa Maria Maggiore in Piedimonte Matese che per l’occasione sarà animata dai gruppi del Rinnovamento nello Spirito delle due Diocesi.
Dopo l’unione in Persona Episcopi delle due chiese dell’Alto Casertano, in diverse occasioni le comunità dei credenti accompagnate dal Vescovo Giacomo Cirulli hanno vissuto momenti unitari di formazione e di preghiera; quella di Pentecoste sarà il prossimo appuntamento che segue il più recente incontro riservato ai giovani il lunedì in albis a Roma (prima di incontrare Papa Francesco i ragazzi delle due Diocesi hanno incontrato il loro vescovo); e anticipa altri importanti momenti unitari sempre riservati ai giovani programmati per la prossima estate. Nel cammino di condivisione si inserisce anche il percorso sinodale che vede le due Diocesi condividere alcuni momenti di spiritualità e di confronto.