Il 2 giugno scorso, Festa della Repubblica, i Giardini del Quirinale hanno assunto i colori dell’accoglienza e dell’inclusione. La tradizionale apertura dei Giardini, infatti, quest’anno è stata dedicata alle persone fragili, che hanno partecipato alla cerimonia nei rappresentanti delle associazioni nazionali che si battono per difendere i diritti delle persone che vivono la disabilità in ogni sua forma. Tra le realtà associative presenti anche una delegazione della Federhand Fish Campania, guidata dal presidente Daniele Romano. Una giornata all’insegna della musica e della condivisione in cui ad essere celebrata è stata la “bellezza della diversità”.
Di seguito riportiamo la testimonianza di Daniele Romano, presidente Fish Campania.
La testimonianza
In occasione della Festa di Repubblica il Presidente Mattarella non ha voluto smentirsi, sostituendo la tradizionale apertura al pubblico dei Giardini del Quirinale, con l’accoglienza ad almeno duemila persone con fragilità, tra cui naturalmente quelle che convivono con la disabilità, rappresentate dalle organizzazioni a carattere nazionale che ne tutelano i diritti. Anche io ho partecipato a questo straordinario evento, in quanto componente della delegazione della Fish, organizzazione impegnata a livello nazionale e regionale nella tutela e promozione dei diritti delle persone con disabilità e nella vicinanza alle loro famiglie. Partecipare all’evento promosso dal Presidente della Repubblica per me è stato molto emozionante, perché incontrare il Presidente della Repubblica è un privilegio che capita a pochi. Mattarella ha dimostrato, ancora una volta, la sua empatia nell’essere vicino e attento al mondo della disabilità, una dimensione vasta e complessa assolutamente da preservare. Ancora più emozionate è stato ascoltare le sue parole e potergli stringere la mano: “Sono contento di vedervi qui nei Giardini del Quirinale dove siete i benvenuti. Oggi è un giorno importante per l’Italia e la vostra presenza rende più allegro il Quirinale e i suoi Giardini”.
Sono del parere che un’iniziativa come questa intrapresa dal nostro Presidente funge da esempio per coloro che operano nella Politica a tutti i livelli, a cominciare dalle amministrazioni locali, un esempio di sensibilità verso un universo, quello della disabilità, che esige attenzione e cura sempre e comunque.