L’Archivio storico della diocesi di Alife-Caiazzo apre le sue porte al pubblico questa sera, 10 giugno dalle 19.00, per partecipare all’aper-mostra inserita nell’evento a carattere nazionale, La notte degli Archivi, e in seno al Festival Archivissima Extra che terminerà domenica 12 giugno e al quale aderiscono ben 400 archivi italiani. Si tratta di un percorso tra realtà e virtualità, attraverso cui il visitatore, appassionato di carte di antica memoria, potrà spaziare da un documento all’altro da guide multimediali, app e tour virtuali alla scoperta del patrimonio archivistico, bibliografico e artistico della Diocesi.
L’archivio conserva il patrimonio storico degli archivi diocesani di Alife e Caiazzo, unite con decreto nel 1986. Il fondo Caiatino conserva un importante nucleo membranaceo. Le circa 1400 pergamene ricoprono un arco temporale dal 1007 a 1800. Sono conservati numerosi carteggi e altri documenti appartenenti alla storia locale e territoriale delle due diocesi. Le pergamene sono espressione del notariato caiatino della seconda metà del XIII secolo rinvenuto attraverso lo studio dell’antico archivio diocesano ma include eccezionalmente alcuni documenti di richiamo devozionale come la Pergamena di Santo Stefano dell’anno 1007 e due documenti del conte di Alife, Rainulfo (autore della traslazione del corpo di San Sisto da Roma ad Alife, divenendone poi il Santo patrono della Città e della Diocesi di Alife-Caiazzo), corrispondenti a due donazioni, la prima al vescovo di Caiazzo, Orso (1117), la seconda ad un privato (1129).
Informazioni utili
Per partecipare all’evento è necessaria la prenotazione tramite l’App Bibliodac oppure chiamando al numero 0823 912707 (interno n. 3).
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