Si avvicina una settimana di eventi che darà alla città di Piedimonte Matese un tocco di brio necessario per assaporare questo nuovo tempo di normalità atteso da bambini, giovani, adulti e anziani. Domenica prossima, 3 luglio, inaugurerà la Settimana piedimontese tra storia, luci, sport, tradizioni e musica, con la decima edizione di IlluminArti, promossa e curato dall’Associazione culturale Byblos, che prevede circa 40 spettacoli tra performance teatrali, musicali, pittoriche ma anche ludiche e stand di gastronomia locale, dislocati in ben 25 location. Lunedì 4 sarà la volta della Passeggiata tra storia e natura piedimontese, con raduno e partenza da Largo San Domenico alla volta dei vicoli e dei principali “scrigni” simbolo della religiosità popolare. Per l’intera durata dell’evento, il Chiostro di San Tommaso d’Aquino ospiterà la Mostra dell’artista alifano Gianni Parisi.
Lo sport la farà da padrone nella serata di martedì 5 luglio, quando si svolgerà la Notte Bianca dello Sport. A partire dalle 20.00, in piazza Vincenzo Cappello, tornei di pallavolo, calcio, mini basket, tennis, bike, arti marziali, scacchi a terra; mentre dalle 21.00, in piazza Roma, si potrà assistere a una gara di boxe. Il corposo calendario propone, ancora, la Notte delle Tradizioni, mercoledì 6 luglio, che prevede l’estemporanea di pittura curata dagli alunni del Liceo Artistico Galilei di Piedimonte; a seguire, i loro colleghi percussionisti dell’indirizzo musicale si esibiranno nel Rione Vallata; alle 22.00 lo show folkloristico del gruppo I Cantastorie del Torano.
Il divertimento proseguirà con due Notti Bianche della Musica (7 e 8 luglio), grazie alle performance di Blues Machine e Demian Dominguez Band. La Settimana si chiuderà con la due giorni del Rally del Matese, 9 e 10 luglio, quando i motori si scalderanno per una delle manifestazioni sportive e di intrattenimento più amate. La Settimana piedimontese è il risultato della sinergia tra l’Amministrazione comunale, le Associazioni cittadine e gli studenti del Liceo, che è sintomo della volontà collettiva di ricominciare a ricostruire quelle occasioni di socialità e aggregazione che si attendevano da un po’.