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Evento nazionale a Piedimonte Matese: la “Milano-Taranto” fa tappa in Piazza Carmine, 160 partecipanti da diverse Nazioni

La 35esima edizione della Milano-Taranto, rievocazione dei viaggi in moto con mezzi d'epoca, attraversa il Matese e fa tappa a Piedimonte per un pit-stop di qualche ora. Saranno circa 160 i partecipanti di passaggio, provenienti da diverse Nazioni

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Sport, storia, promozione dei luoghi: il Club Antichi Sanniti che promuove la passione e la valorizzazione dei veicoli storici, con sede a Piedimonte Matese, continua ad offrire il meglio e nei prossimi giorni torna a ripetersi con altre proposte: dopo la recente edizione della “100 chilometri del Matese”, il nuovo appuntamento è per la serata di domenica 3 luglio presso la Sorgente del Torano in occasione di Illuminarti, la manifestazione che anima il centro storico di Piedimonte Matese; e in maniera ancor più completa e vivace il prossimo 7 luglio in occasione del passaggio nel Matese della 35ª Milano-Taranto, rievocazione storica motoristica che attraversa l’Italia e che a Piedimonte Matese sosterà per un pit-stop tecnico-gastronomico nella tappa che congiunge Cassino a Potenza (la brochure dell’evento nazionale dedica alla città una scheda di approfondimento).

Coppia svizzera nell’edizione 2018 della Milano-Taranto

Grazie alla disponibilità del Club Antichi Sanniti che si avvarrà della collaborazione di alcune associazioni locali (Coldiretti Caserta, Pro Loco Vallata e le Associazioni Byblos, Cuore Sannita e Sanniti Riders) la carovana a due ruote sosterà in Piazza Carmine dalle 11 alle 14 circa per il controllo dei mezzi e il ristoro dei centauri: saranno in tutto 160 i partecipanti provenienti da diverse Nazioni (Italia, Svizzera, Austria, Germania, Regno Unito, Francia, USA, Canada) tra organizzatori, frecciatori, ricognitori, meccanici, staffette, fotografi, cronometristi, staff medico e tecnico, interpreti, addetti alla logistica…e tra loro gli assaggiatori, veri e propri esaminatori dell’accoglienza riservata alla carovana sportiva e attenti osservatori dei luoghi che essa attraverserà: una vera e propria giuria che alla fine della manifestazione potrebbe (perché no!) riconoscere alla Città di Piedimonte Matese di essere stata tra le migliori d’Italia in termini di accoglienza e bellezze. Piedimonte dunque offrirà lo spazio necessario per la sosta e la revisione dei mezzi, e soprattutto per un momento gastronomico riservato agli ospiti internazionali, la più gradita pausa per chi viaggia e attraversa lo Stivale cercando meraviglie e posti mai conosciuti in cui ritornare…
Per la centralissima Piazza Carmine, incrocio del traffico cittadino – automobilistico e urbano – ma anche spazio di numerose attività commerciali, quella di giovedì sarà una giornata di gran movimento ma anche di visibilità. Ai cittadini non resta che unirsi alla festa e farsi trovare pronti all’arrivo degli storici motori che per alcuni giorni faranno sentire l’Italia più unita.

Un Club cresciuto e “riconosciuto” oltre i confini del Matese
Il Club Antichi Sanniti istituito nel 2006, dal 2018 è federato all’ASI (Automotoclub Storico Italiano) portando a Piedimonte e dintorni un nuovo modo di vivere il legame – sempre bello – con la Storia dei motori che è anche la storia d’Italia e d’Europa. Ad oggi conta circa 600 iscritti: la gran parte di essi sono i possessori di veicoli d’epoca; gli altri, un centinaio, sono quelli che oltre alla passione per gli antichi motori si occupano periodicamente di organizzare eventi e attraverso di essi promuovere il territorio.

“Abbiamo parlato al territorio proponendo le finalità per cui è nato il club: recuperare e richiamare chiunque possedesse veicoli d’epoca e creare aggregazione”, ci spiega Annamaria La Penna (in foto), portavoce del Club matesino, “ma soprattutto per promuovere il territorio nelle sue bellezze paesaggistiche e culturali. La mobilità delle nostre manifestazioni ci permette di attraversare paesi e paesaggi, di conoscerli, amarli e rispettarli meglio. E in più di farli conoscere ai tanti appassionati come noi, provenienti da altre province o regioni, che spesso si uniscono alle nostre carovane”.

Quindi auto e moto d’epoca non solo da lucidare e ammirare nei garage, ma tutte da godere e restituite alla loro funzione… “Di fatto, prosegue Annamaria La Penna, l’ASI negli ultimi tempi ha voluto qualificare proprio questo aspetto, la veridicità, l’originalità dei mezzi per esaltarne non solo il valore storico ma tutta l’epoca da cui provengono e chi li ha lavorati e realizzati… Ci viene chiesto infatti che nelle nostre manifestazioni vi siano “targhe oro” cioè mezzi autenticamente d’epoca in tutte le loro componenti; questa scelta che un po’ riduce la partecipazione, dona invece maggiore qualità alla proposta e maggiore interesse da parte dei curiosi; del resto le nostre manifestazioni sono anche uno spettacolo da vedere e offrire alla visione del pubblico per un piacevole momento di socialità ma anche di memoria storica”.

Quanto è cresciuto il Club Antichi Sanniti lo dice la costante richiesta di organizzare eventi che giunge da numerosi Comuni della Campania: “sono i nostri soci la migliore pubblicità”, continua Annamaria La Penna; “la loro soddisfatta partecipazione agli eventi che organizziamo nel Matese diventa proposta di simili eventi nei paesi e nelle città da cui provengono. Il prossimo 23 luglio infatti saremo a Castel Volturno e a settembre a Mignano Monte Lungo: il tutto diventa una bella e proficua collaborazione tra Associazioni locali, Amministrazioni Comunali, Commercianti ed altri Enti.È dall’impegno di tutti che deriva la riuscita di una manifestazione, il piacere di stare insieme e di promuovere i territori”.

Da sapere: In occasione dell’evento “100 km del Matese” il Club Antichi Sanniti ha coinvolto gli studenti dell’Istituto Industriale di Piedimonte Matese-Indirizzo Moda per la realizzazione di abiti d’epoca “abbinati” ai veicoli in esposizione e in corsa. Suggestivo il passo indietro nella storia; ben portati gli abiti dai modernissimi ragazzi dell’Istituto matesino. 

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