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Piedimonte Matese. Ave Gratia Plena ha accolto il suo nuovo Parroco don Armando Visone

La cerimonia, presieduta dal vescovo Giacomo, segna una nuova tappa nel percorso di rinnovamento varato lo scorso 29 giugno quando il Pastore ha reso note le nomine di nuovi parroci. Grande emozione anche da parte della Comunità di Raviscanina, che ha accompagnato il “suo” Don Armando presso la nuova destinazione

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Ieri sera, la Comunità di Ave Gratia Plena in Piedimonte Matese ha finalmente abbracciato il suo nuovo Parroco, Don Armando Visone, iniziando un nuovo capitolo nella sua Storia secolare e segnando una ulteriore tappa nel cammino di rinnovamento pastorale, varato da Mons. Giacomo Cirulli Vescovo di Teano-Calvi e di Alife-Caiazzo attraverso le nomine dello scorso 29 giugno.

Don Armando, che ha già prestato servizio in questa Parrocchia dapprima come Diacono, al termine degli studi in Seminario e poi come Viceparroco delle tre Parrocchie piedimontesi, è giunto in città scortato dalle autorità e dai fedeli di Raviscanina, la Comunità di cui è stato Pastore per 11 anni e che, in uno slancio di maturità e di commozione, ha voluto accompagnarlo presso la nuova destinazione.

Giunto presso il Santuario di Ave Gratia Plena, Don Armando ha benedetto i presenti esortandoli ad accompagnare, con la preghiera del Rosario, la successiva Presa di possesso canonico.

La presenza di presbiteri provenienti dal territorio sidicino ed alifano-caiatino ha fatto da cornice alla solenne Concelebrazione presieduta dal Vescovo Mons. Giacomo Cirulli il quale, rivolgendosi a più riprese al nuovo Parroco ed ai presenti ha affermato: “La logica nostra non è quella di Dio, bisogna ascoltare la sua Parola, che molte volte non coincide con la nostra (…). Davanti a qualsiasi difficoltà, è Dio il nostro pilastro, la nostra pietra angolare, è Dio in Gesù e su questa Parola che dobbiamo costruire la nostra vita, personale e quella delle nostre comunità.” Ed ancora “Come programma per il tuo servizio qui (Don Armando), mi sembra che sia molto importante: la logica umana molte volte non porta alla salvezza, è la logica di Dio che è sorprendente, quella che è salvezza. E’ la logica che nasce dalla Liturgia, dalla Parola e dalla presenza del Signore Gesù è quella che cambia il mondo! Ricordati questa frase ‘se non crederai non resterai saldo’, ti agiterai. Costruisci sulla Parola! Carissimi fratelli e sorelle di questa bella Comunità, ringraziando Dio per tutto quello che ha fatto per voi fino a questo momento, chiedendogli perdono per tutte le volte che forse non è stato costruito sulla roccia ma sulla sabbia… camminiamo, andiamo avanti, insieme, ma con Gesù. Ringraziate Dio per il dono che vi ha fatto fino a Don Emilio, che ringrazio qui, davanti a voi, per questi tanti anni di guida. E ringraziate per Don Armando che da oggi, nel nome Suo, è qui ed è chiamato a guidare questa Comunità. Per la Comunità di Raviscanina, ringraziate Dio per Don Armando e ringraziate Dio per il nuovo Parroco che Lui vi darà”.

La cerimonia, intima nella sua essenzialità, è proseguita nella semplicità e nel raccoglimento: unici dettagli che hanno sottolineato l’ingresso del nuovo Parroco sono stati la presa di possesso della sede del celebrante e la Lettura della Bolla di nomina e del Verbale di presa di possesso, quest’ultimo controfirmato dal Cancelliere vescovile Don Francesco Vangeli, dall’Assessore comunale Loredana Cerrone e dai membri del Consiglio pastorale parrocchiale.

La presa di possesso della sede

Subito dopo questi momenti, la Presidente del Consiglio pastorale Angela Faraone ha rivolto a Don Armando un indirizzo di saluto, a nome degli operatori e dell’intera Comunità: “La nostra è una comunità pronta ad accogliere, disponibile al dialogo e, sebbene non manchino le difficoltà e i diversi punti di vista, come in tutte le belle famiglie vi è la disponibilità a mettersi in discussione (…) Ci sarà da fare, ma noi cercheremo, sotto la tua saggia guida, di darti il nostro supporto, seguendo la logica della sinodalità, di quella comunione che esprime la sostanza profonda del mistero e della missione della Chiesa. Con questo spirito noi ti apriamo i nostri cuori, ti assicuriamo la nostra piena disponibilità a collaborare, a condividere con te il nostro cammino di cristiani impegnati nella missione evangelizzatrice, a non lasciarti solo, soprattutto nei momenti di difficoltà, e siamo certi che troveremo in te un Padre premuroso e attento ai bisogni spirituali dei propri figli. Ben conosciamo il tuo dinamismo, la tua solarità, l’entusiasmo che profondi nel tuo ministero sacerdotale: sarai capace di contagiarci, di creare nuovi percorsi pastorali, di fornire stimoli atti a suscitare la gioia dell’annuncio del Regno di Dio.” (SCARICA IL TESTO INTEGRALE).

A queste parole ha fatto eco Don Armando, con il primo saluto da Parroco alla sua nuova Comunità “Tra i tanti messaggi che mi sono arrivati ci sono stati alcuni che mi hanno scritto e detto anche a voce ‘Bentornato a casa’. In realtà è così (…) questa parrocchia in un certo qual modo è stata, e mi auguro che sarà sempre, la casa di tanti sacerdoti; chi per un periodo chi per altre ragioni è passato e ha trovato sempre tanta ospitalità e accoglienza. (…) questa è la casa del Signore dove troviamo la sua Mamma che diventa la mamma di tutti noi sacerdoti e di tutti i suoi figli e figlie che ricorrono a lei per chiedere le grazie dal suo figlio Gesù. E’ qui che impariamo ad ascoltare la sua Parola e come Maria a dire il nostro eccomi incondizionato a Dio, facendo la sua volontà diventando sui servi per metterci al servizio dei nostri fratelli e sorelle. Grazie a te comunità parrocchiale di Ave Gratia Plena (…) Grazie a tutti voi che oggi siete qui radunati (…) Permettetemi di rivolgere un saluto speciale agli anziani, agli ammalati, a quelli contagiati dal Covid, alle famiglie che vivono situazioni di difficoltà. Sentitevi tutti accolti, sempre, dal vostro parroco, in questa casa, dove sentiamo vivo l’invito della madre che ci dice: ‘Qualsiasi cosa vi dirà fatela’”. (SCARICA IL TESTO INTEGRALE).

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