Si è ripetuta la tradizionale festa di San Michele sulle rive del lago Matese, appuntamento che richiama gli abitanti della montagna anche se non mancano le presenze provenienti dalla pianura, in un suggestivo contesto paesaggistico dove la fertile campagna intorno allo specchio d’acqua incontra la ripida parete dei Monti che sale verso il Miletto (percorso privilegiato dai più allenati escursionisti).
Siamo nel territorio di San Gregorio Matese, nella parrocchia di Santa Maria delle Grazie e in una chiesetta da poco restaurata: solo pochi giorni fa infatti è stata celebrata la messa per la riapertura post-lavori con la presenza del vescovo di Alife-Caiazzo mons. Giacomo Cirulli.
Anche quest’anno in occasione della festa che si tiene in luglio che prevede la messa e la processione tra i campi intorno alla chiesetta, il parroco don Angelo Salerno ha accolto numerosi fedeli che oltre ad amare il luogo che sentono come familiare per, sono legati da generazioni al culto di San Michele Arcangelo tra i più radicati in alta Campania e in particolare nei centri dell’area sannita.
San Michele al lago: torna la festa tradizionale sul Matese, nella “nuova” chiesetta
Numerosi i fedeli accorsi sulle rive del lago Matese; solo pochi giorni fa la riapertura della chiesetta dopo il restauro