Dopo l’attesa, l’arrivo in stazione. Ha attraversato la storica ferrovia alifana e intorno alla mezzanotte ha fatto ingresso a Piedimonte Matese il nuovo e modernissimo treno ATR 803 che EAV (Ente Autonomo Volturno) ha acquisito grazie ad un accordo sottoscritto nel 2019 con Ferrovie Nord Milano e Stadler e al finanziamento della Regione Campania mediante i fondi DM 408/2017.
Lo scorso 21 giugno rappresentati di EAV e Stadler avevano annunciato l’imminenza del primo convoglio entro ottobre, assicurando l’arrivo di altri 4 convogli entro la fine del 2022 e la messa in circolazione entro aprile 2023.
“I nuovi treni in arrivo rappresentano un importante passo avanti anche dal punto di vista del rinnovamento e dello sviluppo tecnologico della flotta” scriveva EAV la scorsa estate. Ci troviamo di fronte a macchine completamente diverse da quelle attualmente in uso: trazione Diesel-elettrica, con 168 posti a sedere e una velocità massima di 140 km/h (sulla tratta RFI). Si tratta di treni innovativi il cu funzionamento guarda alla sostenibilità ambientale. Infatti la propulsione del treno è garantita da due motori Diesel di ultima generazione a basse emissioni (Euro 6) che alimentano quattro set di batterie. Ciò permetterà ai nuovi treni di viaggiare ad emissioni ridotte lungo i tracciati suburbani e ad emissioni zero nelle stazioni. Il risparmio di energia elettrica è garantito da impianti di illuminazione a LED e dal recupero dell’energia in fase di frenatura a recupero, consentendo l’impiego di maggior potenza nelle fasi di accelerazione.
Il piacere del nuovo viaggio sarà garantito da una serie di confort soprattutto per la gioia degli studenti che affollano questa tratta e per i pendolari che nei loro transfert: copertura Wi-Fi, prese 220 V e USB, postazioni per biciclette, telecamere per la videosorveglianza e segnalatori luminosi della apertura e chiusura delle porte. Anche le persone con ridotta mobilità e le famiglie con carrozzine per bambini potranno accedere comodamente grazie alla presenza di pedane scorrevoli.
Tratto da Facebook il suggestivo ingresso del nuovo treno nella Stazione ferroviaria di Piedimonte Matese. CLICCA
A quando le corse?
Prima che il lungo convoglio (tre lunghe casse) inizi a trasportare i passeggeri serviranno ulteriori lavori di messa a punto, verifiche, controlli (il treno ha già superato positivamente il periodo di prova a Bologna San Donato) affinchè ai viaggiatori sia garantito il servizio completo di tutti i vantaggi e i confort annunciati; dopodichè si potrà a salire a bordo dell’ATR 803, il treno verde nei suoi “principi” e nei colori, verde come il Matese e la piana del Volturno. I vantaggi sperati da pendolari e studenti sono arrivati; ora l’attesa è tutta per il servizio, per le corse, per la garanzia di collegamento da e verso Napoli, sicuramente subordinata alla velocità del treno visto che il disegno della strada ferrata non attraversa lunghi rettilinei né vaste zone pianeggianti. Sarà la riscoperta del viaggio lento ma confortevole?
Va in porto un servizio al territorio matesino annunciato dalla Regione Campania e in parte già anticipato anche quando nel 2018 venivano rimodernati (nella parte meccanica e negli allestimenti interni) i modelli ALN (quelli che da decenni percorrono l’Alifana).
Clarus ringrazia Robert Mailloli per le foto e il video