È stata rimandata all’8 ottobre, causa maltempo, l’inaugurazione del primo Mercato Contadino dell’Alto Casertano ospitato dal Comune di Ailano. L’iniziativa, patrocinata dall’Amministrazione comunale ailanese e finalizzata a stabilire un dialogo continuo tra produttori e consumatori, un’occasione di confronto tra chi realizza il prodotto e chi ne fruisce, ma anche luogo dove poter raccontare e descrivere le qualità delle eccellenze lavorate e messe in commercio.
Il Mercato Contadino dell’Alto Casertano sarà allestito in piazza Madonna di Lourdes e tante e numerose le prelibatezze che saranno esposte, realizzate secondo i valori della sostenibilità e della biodiversità e nel rispetto delle proprietà del suolo e del paesaggio. “Con questo mercato vogliamo dare il nostro sostegno alle associazioni e alle organizzazioni che promuovono l’eco sostenibilità, perché il modello di agricoltura industriale, basato sull’utilizzo di sostanze chimiche e guidato dal profitto, rappresenta un’enorme minaccia per l’ambiente e la salute”, questo è il senso dell’iniziativa comunicato dagli organizzatori.
Nel corso della cerimonia di inaugurazione lasceranno la propria testimonianza il professore Antonio Malorni, Direttore dell’Istituto di Scienze dell’Alimentazione CNR Avellino e Delegato di Caserta dell’Accademia Italiana della Cucina ed il dottore Giuseppe Bocchino, presidente dell’Associazione Antica Rufrae. Diverse le aziende agricole delle località circostanti che hanno aderito a questo progetto e tra i partecipanti vi saranno anche l’Associazione onlus “Il Faro”, l’Associazione “Agricoltori Antica Rufrae” e la Pro Loco di Valle Agricola.