Home Territorio A Caiazzo un corso gratuito rivolto ai giovani per diventare imprenditori

A Caiazzo un corso gratuito rivolto ai giovani per diventare imprenditori

Si chiama ‘Yes I start up’, il corso che il Comune offre ai giovani; firmato l'accordo con ‘Fare impresa’

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Il Comune di Caiazzo ha aderito all’iniziativa ‘Yes I start up’, il corso gratuito per diventare imprenditore, rivolto ai ‘Neet’, giovani dai 18 ai 29 anni non impegnati in attività formative e lavorative. La giunta municipale, con a capo il sindaco Stefano Giaquinto, ha votato una
delibera con la quale ha approvato l’accordo di collaborazione con ‘Fare impresa srl’, soggetto attuatore e promotore del progetto ‘Yes I start up’ (la delibera).

La finalità del piano è quella di promuovere l’autoimpegno e l’autoimprenditorialità dei giovani, attraverso un’attività formativa e di accompagnamento. Il percorso ha come obiettivo quello di fornire servizi di avviamento allo start-up di impresa, di consulenza e coaching per lo sviluppo di idee imprenditoriali dal punto di vista tecnico, economico, amministrativo e legale, anche al fine della successiva presentazione della domanda a finanziamenti. Caiazzo anche con questa iniziativa si conferma uno dei centri più vivaci in alto dal punto di vista della promozione dello sviluppo territoriale, puntando prima ancora che sugli obiettivi raggiunti sulle basi che ne costituiscono il fondamento e quindi la formazione. Ci si affida ad imprese esperte nel settore con un servizio gratuito per i destinatari.

Il percorso formativo di base, dalla durata di 60 ore, è finalizzato alla conoscenza del mercato di riferimento e allo sviluppo di un’idea di impresa; quello di accompagnamento e di assistenza tecnico-specialistica individualizzata avrà la durata di 20 ore. «Considerando le grosse difficoltà che vivono quotidianamente i nostri giovani per entrare nel mondo del lavoro – afferma il sindaco Stefano Giaquinto – iniziative come quella proposta da ‘Fare impresa’ diventano di vitale importanza, perché mettono i ragazzi dinanzi a nuove prospettive professionali ed occupazionali».

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