Giovanna Corsale – È stato il Santuario della Madonna di Pompei la prima destinazione del pulmino messo a disposizione dei comuni di Piedimonte Matese e degli altri del territorio matesino per il trasporto delle persone disabili. Ieri, infatti, 24 ottobre, il Doblò ha accompagnato due persone con disabilità motoria in pellegrinaggio al Santuario mariano organizzato dalle parrocchie dell’Unità pastorale di Piedimonte Matese, insieme alle parrocchie di Carattano e Raviscanina e con la presenza del vescovo mons. Giacomo Cirulli.
Il pulmino è stato consegnato e benedetto domenica scorsa, in piazza Roma a Piedimonte Matese, con la partecipazione dei membri dell’Associazione Papa Francesco, in primis la presidente Anna Zulla, ente promotore dell’iniziativa; i rappresentanti dell’Amministrazione comunale piedimontese, che ha concesso il Patrocinio morale al progetto; i rappresentanti degli esercizi commerciali e delle aziende che hanno contribuito economicamente alla realizzazione del progetto. (LEGGI QUI)
Tra le aziende coinvolte anche la Effezeta System, attiva nella produzione delle zanzariere e dei sistemi oscuranti e impegnata, come tante altre, concretamente in iniziative di inclusione delle persone disabili nel tessuto sociale delle loro comunità di appartenenza. “Contribuire all’inserimento professionale e sociale di chi vive in condizioni di svantaggio”, questo l’intento perseguito dai commercianti, come sottolineato da Raffaele Giardullo, titolare della Effezeta System, ricordando che il loro è un impegno continuo innanzitutto alla sensibilizzazione verso questa tematica: a tal proposito, la scorsa estate, nella sede aziendale, è stato girato Milena, cortometraggio incentrato sul tema dell’inclusione delle persone affette da disabilità, con protagonista l’attrice Maria Grazia Cucinotta.
La donazione del Doblò è il frutto della “costruzione di una rete solidale” che, come precisa Anna Zulla, “è un aspetto fondamentale affinché tutti possano sentirsi responsabili e coinvolti in progetto di grande impatto sociale che garantiscano alle persone con disabilità una qualità di vita sempre migliore”.