Giovanna Corsale – La “Festa del Ringraziamento“, che sarà celebrata domenica prossima, è un evento caro alla comunità di Piana di Monte Verna, località ubicata ai piedi del Monte Maggiore, la cui tradizione è saldamente innestata sulle attività legate all’agricoltura. Diverse sono, infatti, le aziende dislocate sul territorio pianese che fondano il proprio sostentamento sui prodotti della terra, portando avanti un vero e proprio stile di vita, pregno di valori e costumi che affondano le proprie radici nell’epoca borbonica, radici a cui i cittadini pianesi si sentono indissolubilmente legati. L’esempio più eloquente di questo legame atavico è incarnato dalla Fagianeria, oggi di proprietà della famiglia Benetton, nata nella metà del ‘700 per volontà di Carlo Borbone e progettata dal Vanvitelli come sito di caccia e luogo di allevamento dei fagiani. Nel tempo la storica Fagianeria è diventata un articolato sistema produttivo, con l’annesso stabilimento Cirio, che ha garantito benessere a numerose famiglie del posto, ma anche punto di riferimento per tante aziende la cui produzione è gravitata intorno ad essa.La popolazione di Piana si prepara da tempo per festeggiare la Giornata del Ringraziamento, che vede come protagonisti agricoltori e allevatori locali, ma vissuta con partecipazione da tutti. Una circostanza che unisce le diverse anime della comunità, perché, oltre all’aspetto puramente economico si accosta il sentimento di gratitudine al Signore, per l’immenso dono concesso all’uomo che è la terra, fonte inesauribile di ricchezza. Il cammino preparatorio alla Festa, motivo di orgoglio per gli abitanti pianesi e coltivato negli anni anche grazie al compianto don Giulio Farina per lungo tempo alla guida della Parrocchia, è stato scandito dalla visita alle aziende agricole di Piana di Monte Verna del parroco, don Salvatore Di Chello, il quale ha portato la benedizione del Signore al lavoro ogni giorno svolto e ai preziosi risultati di esso. Domenica 27 novembre, che tra l’altro inaugura il periodo di Avvento propedeutico al Natale, si terrà la tradizionale sfilata dei trattori alle 10.00, alla volta di piazza 21 maggio 1860 dove alle 11.00 sarà celebrata la Santa Messa. Al termine della funzione religiosa i presenti saranno invitati a partecipare a un momento conviviale offerto dagli stessi agricoltori.
