La Cappella Egizi o di S. Agnese costituisce un pezzo di storia e di arte della città di Caiazzo, una importante traccia del periodo rinascimentale edificata nel Medioevo, insieme al Palazzo omonimo, dalla famiglia Egizi. La Cappella, ubicata in via Caiatina, è un vero e proprio scrigno di bellezza, pregiato “documento d’identità” di una delle dinastie più nobili di Caiazzo, scolpito negli stemmi della famiglia e nel sarcofago dell’Abate Leonardo. Particolarmente interessante è un affresco che ritrae la Madonna con il Bambino, attribuito a Francesco Cicino, pittore originario di Caiazzo che operò tra il 1400 e il 1500. (Fonte comunedicaiazzo.it).
Ebbene, oggi la Cappella Egizi è tra i primi siti archeologici ad essere dotato di QR code, grazie al quale ogni visitatore potrà conoscerne le peculiarità, prima di avventurarsi alla scoperta del luogo di preghiera. Domenica prossima, 4 dicembre, alle 11.30, si terrà l’inaugurazione della prima targa del “Progetto QR code”, apposta nei pressi della Cappella. L’iniziativa è stata promossa dall’Associazione Culturale “Giovanni Marcuccio” e posta in essere in collaborazione con l’Amministrazione comunale caiatina, guidata dal sindaco Stefano Giaquinto, e grazie all’interessamento di Ida Sorbo, assessore alla Cultura. Parole di soddisfazione sono quelle pronunciate dal Primo Cittadino, il quale definisce tale progetto come il frutto di “un grande lavoro fatto negli ultimi mesi” e in seguito al parere favorevole espresso dai responsabili della Soprintendenza.
Alla cerimonia di svelamento della targa saranno presenti, oltre al Sindaco del capoluogo caiatino, anche Ivania Marcuccio, presidente dell’Associazione, Roberto Di Iorio e Gianna Sangiovanni e l’intera squadra amministrativa.