Anche quest’anno per numerosi alunni del Matese e l’area del Medio Volturno si sono aperte le porte del Teatro San Carlo di Napoli; spettatori e protagonisti al contempo grazie al progetto Scuola InCanto promosso dall’Associazione Europa InCanto in collaborazione con il Ministero della Cultura e il Ministero dell’Istruzione e della Ricerca.
“L’entrata al San Carlo è stata emozionante, avevamo i brividi alla schiena per la felicità e un po’ per l’agitazione, a causa dell’esibizione sul palco del teatro lirico più antico d’Europa”, è il racconto emozionato degli alunni di prima elementare del plesso scolastico di Sant’Angelo d’Alife indirizzato alla Dirigente dell’Istituto comprensivo di Alife, prof.ssa Angela Faraone. “Dall’esterno non sembra così grande e prezioso, invece, una volta entrati è meraviglioso e immenso. È ricco di decorazioni in oro zecchino, ma i suoi cantanti lirici e l’orchestra rendono tutto più bello e, per noi, sono la parte migliore”.
Conoscere, cantare e amare l’opera lirica a scuola: un traguardo nel variegato mondo della formazione scolastica senza precedenti che avvicina docenti, alunni e famiglie con un genere poco conosciuto e perciò poco amato dalle giovani generazioni. Nel caso della Campania è il Teatro San Carlo il laboratorio di questa singolare esperienza culturale e didattica che vede dapprima un tempo di conoscenza e formazione in classe e poi l’esperienza collettiva della messa in scena dell’opera coinvolgendo palco e platea di alunni presenti allo spettacolo con abiti di scena e con i testi dei canti ben scolpiti nella memoria. La Traviata, Aida e Turandot, Rigoletto sono solo alcuni dei nomi divenuti familiari ai tanti alunni che negli anni hanno partecipato al progetto; questa volta l’incontro è stato con la Cenerentola di Gioacchino Rossini, opera in due atti rappresentata per la prima volta a Roma il 25 gennaio 1817.
Cosa accade davvero? Il percorso di apprendimento si sviluppa con un primo momento dedicato alla formazione dei docenti, per continuare con dei laboratori in classe rivolti agli alunni (Infanzia, primaria e secondaria di I grado) tenuti da cantanti lirici e concludersi con un coinvolgente spettacolo in Teatro, per avvicinare giovani e famiglie alla musica, scoprendo curiosità, personaggi, trame e arie di un’opera scelta del grande repertorio lirico! Il tutto corredato dall’innovativo kit didattico – libro, cd e un’APP -, strumento che accompagna studenti e docenti nello studio dell’Opera Lirica. Anche questa volta l’incontro al Teatro San Carlo si è confermato momento di cultura e di festa per le scuole presenti e per le famiglie che lo scorso 30 novembre hanno preso parte all’evento.
“Già da ottobre, abbiamo iniziato a studiare ed a esercitarci con il professore, Nando Scatolino (docente di educazione musicale, ndr) che ci ha preparato con tanto impegno e passione a questa occasione”, così i bambini hanno raccontato il percorso formativo ricevuto. “Grazie ancora per aver permesso al nostro istituto di aderire al progetto Europa in Canto che ha coinvolto anche le classi della scuola primaria. Siamo saliti sul palcoscenico con degli abiti di scena, realizzati grazie alle nostre famiglie, ed eravamo elettrizzati dall’emozione. Dal palcoscenico il teatro ci è sembrato ancora più grande e ci sentivamo fissati dagli altri ragazzi e dai genitori presenti in sala. Dopo l’esibizione, ci siamo rilassati e ci siamo tolti un peso dalle spalle. Finito lo spettacolo, i nostri genitori ci hanno assaltato come fossimo dei veri cantanti”.
La scuola si conferma laboratorio per la vita ed esperienza per coltivare il gusto del bello, della grazia, della gentilezza che nell’arte trovano espressione ma anche forza contagiosa.
In foto, gli alunni dell’Istituto comprensivo di Alife si preparano alla Cenerentola con la Maestra Bellofatto del Teatro San Carlo. Nell’ultima foto un momento della rappresentazione in Teatro.