Il mistero che intride la Natività di Gesù unito alla semplicità del vivere quotidiano si fondono nel Presepe custodito nella Basilica di Santa Maria Maggiore in Piedimonte Matese, donandole quel tocco di bellezza in più durante l’intero periodo delle festività. Dopo i due anni di restrizioni, quest’anno la composizione presepiale sarà allestita nella sua forma completa, popolata da 210 statuine, fedeli riproduzioni dei principali stereotipi della cultura napoletana: popolani, commercianti, braccianti, artigiani, pastori in un vorticoso movimento che intreccia stupore, pacatezza, chiacchiericcio, preghiera. Volti, espressioni profonde dei visi, gesti, ogni particolare sembra parlare e coinvolgere chi si appresta ad ammirare il presepio, realizzato con scenografie recuperate da un bozzetto originale dell’artista Luca Giordano.
In un dialogo armonico si inseriscono la calda locanda, la riservata fonte d’acqua, il variegato corteo dei Magi, la Natività immersa con disponibile pacatezza nel turbinìo degli adoranti, il solenne coro degli Angeli con alle spalle le colonne romane ormai decadenti, simbolo della potenza terrena vanificata ormai dal potente amore di Dio per l’umanità. All’interno della composizione un posto “speciale” è occupata dal Pastore della Meraviglia, rappresentato con braccia e sguardo rivolti al cielo, pieno di stupore e meraviglia, i suoi doni portati a Gesù Bambino. Il Presepe di Santa Maria Maggiore è frutto di uno studio approfondito e di un lavoro prezioso di composizione, intaglio e decorazione per mano di Antonio Venditti, artigiano originario di Piedimonte Matese, di recente scomparso.
L’allestimento del Presepe è a cura della parrocchia, coordinata nel suo lavoro dall’on. Carlo Sarro, che ogni anno si dedica con premura a questa iniziativa. Il Presepe è visitabile tutti i giorni previo appuntamento e con la possibilità di essere assistiti da una guida. Dal 24 dicembre al 6 gennaio, dalle 16.00 alle 18.30 nei giorni feriali e dalle 8.00 alle 12.30 in quelli festivi la Basilica rimarrà aperta per le visite.