Giovanna Corsale – Ogni anno che si congeda è come un mattone in più che va ad aggiungersi agli altri che compongono la nostra vita. Dodici mesi di fatiche, gioie, dolori, incontri nuovi e amicizie consolidate, ma, in ogni caso, eventi che non si possono dimenticare perché sono “tessere” importanti che arricchiscono l’esistenza di ognuno. Quale modo più efficace e anche poetico, se vogliamo, per immortalare ciò che siamo stati e ciò che abbiamo realizzato nell’anno ormai agli sgoccioli di un calendario? Si conferma una tradizione fatta propria da diverse parrocchie della diocesi di Alife-Caiazzo, ossia quella di percorrere l’anno che verrà attraverso le pagine di un calendario, in cui sono immortalati i momenti più significativi ed emozionanti dell’essere comunità. Immagini che evocano attività pastorali, celebrazioni eucaristiche, ma anche momenti di fraternità o ludici… Frangenti di vita comunitaria che narrano l’incontro tra generazioni diverse, un incontro che ha come suggello la fede e il legame con usi e costumi locali.
A Baia e Latina la realizzazione del calendario 2023 è ad opera del Comitato festeggiamenti in onore di San Vito: di pagina in pagina, il 2022 viene raccontato attraverso foto in cui sono ripresi luoghi e persone di un tempo passato, eppure sempre vivo nella memoria collettiva. Da menzionare anche l’iniziativa promossa dalla parrocchia Santa Maria Maggiore di Piedimonte Matese, che ancora una volta sceglie di scandire il succedersi dei mesi e delle stagioni mediante le immagini sacre ricavate dal consistente patrimonio artistico appartenente alla Parrocchia. Restando in quel di Piedimonte, sono Storie che si incontrano lungo il cammino le protagoniste del calendario proposto dalla parrocchia Ave Gratia Plena, la quale affida le stagioni del tempo che verrà alla Vergine Immacolata. Come una famiglia allargata, la comunità di AGP si prepara a vivere il 2023 nella prospettiva dell’ascolto e della ricostruzione suggerita dal Sinodo della Chiesa.
Ci spostiamo ad Alife nella parrocchia della Cattedrale Santa Maria Assunta, che sceglie come filo conduttore il Sinodo della Chiesa e a ogni mese vi è il riferimento a un avvenimento della vita locale: la festa di San Sisto I, papa e martire, patrono della città di Alife che ricorre in agosto; quella dei Santi Gioacchino ed Anna che si festeggia a luglio e quella della Madonna della Grazia che ricorre a settembre. Il bianco e nero di alcune foto d’epoca si fonde con la ricorrenza di un Santo e a fargli da corona un proverbio, Scintille di paese: si presenta così il calendario realizzato dalla parrocchia Spirito Santo di Piana di Monte Verna, un contributo alla religiosità e ai detti della gente pianese.
Non ci resta, dunque, che attendere l’ingresso del 2023, con il proposito di rendere i suoi giorni fruttuosi attraverso la riflessione, la condivisione e la preghiera.