Home Territorio Caiazzo. Luca Sangiovanni, morto sotto il trattore con cui lavorava per il...

Caiazzo. Luca Sangiovanni, morto sotto il trattore con cui lavorava per il futuro della sua amata terra d’origine, il suo esempio importante eredità

La salma del giovane morto il 2 gennaio è stata trasportata presso l'Istituto di Medicina Legale di Caserta per gli esami autoptici

4082
0

Un ragazzo esemplare, Luca. La morte tragica che gli è toccata ha scatenato su di lui un fiume di commenti commossi che ne esaltano l’entusiasmo, l’educazione, il senso del dovere, la passione per il lavoro e soprattutto per la terra dove è nato. Paradossale che sia morto mentre svolgeva il lavoro che gli piaceva per dimostrare che a San Giovanni e Paolo (piccola frazione di Caiazzo) i miracoli sono possibili grazie all’impegno di quelle famiglie che senza recidere radici hanno ammodernato tecniche di lavoro e produzione nei campi e rinvigorito l’economia agricola locale, ma anche attivato interessanti filiere e collaborazioni tra produttori.

Ventotto anni; è morto schiacciato dal suo trattore mentre lavorava con serenità, mentre con cura e meticolosità faceva bene ciò che era diventato un impegno serio; è morto mentre costruiva il suo futuro. È accaduto il 2 gennaio, in uno dei giorni i cui per molti suoi coetanei è ancora festa e l’urgenza di divertirsi è prioritaria. Ma il lavoro dei campi, degli uomini e delle donne nei campi è diverso perché la natura impone il suo ritmo e ad esso si obbedisce. Luca, tra le tante cose, aveva imparato anche questo.

Luca Sangiovanni lascia il papà e la mamma, lui titolare dell’azienda agrituristica Eden, lei insegnante nel vicino comune di Alvignano; e due fratelli più piccoli. Tra le attività principali della famiglia, oltre la produzione di miele e il lavoro quotidiano nei campi, la coltura di oliva da olio, tradizione centenaria sulle colline caiatine di cui se ne attesta il valore e la qualità: quella della famiglia Sangiovanni è tra le esperienze di chi non ha ceduto alla fatica che ha fiaccato tante piccole economie locali e ha investito per garantire ancora lunga vita alle sane tradizioni del territorio; accade che tanti figli, proprio come Luca, trovino nello sforzo di questi genitori – fin da bambini – il naturale richiamo al lavoro dei campi e le motivazioni per rimanere, reinventare il lavoro, rendere questi spazi accoglienti ed ospitali per chi è in cerca di salubrità, cibo sano ed esperienze autentiche. Ma soprattutto lo fanno per riconoscendo nel legame tra uomo e natura, la gioia della vita.
Luca lascia i suoi cari e tanti amici, ma a tutti loro affida, seppur giovanissimo, una grande eredità: la passione e la serietà nel lavoro, il rispetto per l’altro, l’interesse per la vita civile e religiosa della sua piccola comunità, il valore del sano protagonismo giovanile.

La salma del giovane è ancora presso l’Istituto di Medicina Legale di Caserta; presumibilmente il rilascio potrebbe avvenire domani e di conseguenza i funerali; nel frattempo il Comune di Caiazzo e le Associazioni operanti sul territorio hanno sospeso le attività e manifestazioni ricreative programmate per l’ultimo periodo delle feste natalizie.

 Aggiornamento delle 16.00 
La salma domani 5 gennaio giungerà alle 13.30 presso la chiesa parrocchiale dei Santi Giovanni e Paolo; alle 14.30 avranno inizio le Esequie.

 

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.