Manca poco per dare il proprio sostegno alle popolazioni di Siria e Turchia che sono state colpite dal terremoto dello scorso febbraio. Cadrà domenica prossima, 26 marzo, la giornata per la Colletta nazionale, che i Vescovi cattolici italiani hanno promosso per contribuire al supporto di quelle terre devastate dal sisma. Le offerte raccolte in ogni chiesa saranno integralmente inviate a Caritas Italiana entro 30 aprile 2023, tramite gli Uffici Caritas diocesani. Totale adesione all’iniziativa della CEI da parte delle parrocchie delle diocesi di Teano-Calvi, Alife-Caiazzo e Sessa Aurunca guidate da mons. Giacomo Cirulli, dove la solidarietà non si ferma.
Intanto, un segnale di impegno molto significativo viene anche dall’Unione Europea e dai donatori internazionali, i quali hanno stanziano 7 miliardi di euro a favore di Turchia e Siria. Ad annunciarlo è la Commissione europea in una nota: “Oggi è un’ottima giornata per la solidarietà internazionale. Insieme ai nostri partner, abbiamo raccolto complessivamente 7 miliardi di euro per sostenere le popolazioni della Turchia e della Siria, a seguito dei devastanti terremoti.
Oltre la metà di questo impegno proviene dal Team Europe. Abbiamo dimostrato al mondo che stiamo sostenendo chi ha bisogno. E siamo sempre al fianco dei nostri partner”, ha dichiarato la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen. (Fonte SIR)