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Fare rete per non restare impigliati nella “Rete”. La riflessione dell’Istituto Comprensivo Ventriglia di Piedimonte Matese

Creare una “rete” tra ragazzi, famiglie, scuola ed organi territoriali per prevenire i rischi sempre crescenti del cyberbullismo

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Il tema della legalità portato in classe puntualmente in occasione delle Fesdta della Legalità che le scuole della Campania celebrano ogni 19 marzo, memoria della uccisione di don Peppino Diana per mano della camorra, si estende a temi sensibili che toccano la vita dei giovanissimi di oggi, aiutandoli a crescere in nome delle buone relazioni, del dialogo, del sano confronto con il mondo adulto. L’Istituto Comprensivo “N. Ventriglia” di Piedimonte Matese guidato dalla Dirigente scolastica Maddalena Di Cerbo, lunedì 20 marzo, ha riflettuto su “Legalità e Pericoli della Rete”. L’appuntamento si è tenuto presso l’auditorium comunale “Sanseverino” nel complesso domenicano del centro storico cittadino dove ha fatto gli onori di casa l’assessore all’Istruzione del Comune, Bernarda De Girolamo. Ospiti dell’evento l’Ispettore Rosaria Petriccione e il Sovrintendente Antonio Di Maio della Polizia Postale di Caserta, le psicologhe del Consultorio e del Nucleo di Psichiatria Infantile, Asl Caserta, dott.sse Teresa De Rosa e Maria Cecilia Dionisi, e il giornalista Guglielmo Ferrazzano. Gli alunni della scuola hanno allietato l’evento con brani musicali e sketch sul tema del bullismo e del cyberbullismo. Prima il saluto iniziale della Dirigente scolastica che ha introdotto il tema della Giornata richiamando ai suoi alunni la storia della coetanea prima vittima dichiarata del cyberbullismo Carolina Picchi morta suicida a soli 14 anni; poi l’intervento della docente Manuela Navarro con una riflessione sul tema e a seguire gli interventi degli esperti sui pericoli connessi all’uso massivo di Internet e dei social media da parte dei giovani, che spesso non sono in grado di valutare i rischi di una “navigazione” sempre più assidua. La spersonalizzazione dei rapporti, i contatti con account che celano false identità, il mancato controllo di informazioni, dati e foto “postati” online, le challenges, sono stati alcuni dei temi trattati e sui quali i ragazzi hanno focalizzato l’attenzione ponendo domande e chiedendo spiegazioni.
Presenti tra i ragazzi diversi docenti dell’Istituto scolastico; il Consigliere comunale Andrea Boggia; don Armando Visone, parroco di Ave Gratia Plena nel cui territorio sono presenti due plessi scolastici della Ventriglia; il Luogotenente dei Carabinieri Pasquale Mariano comandante della Stazione di Piedimonte Matese.
La manifestazione ha lanciato due messaggi particolarmente importanti: il primo è che per prevenire i fenomeni di cyberbullismo ed i rischi del web bisogna creare una “rete” tra ragazzi, famiglie, scuola ed organi territoriali di prevenzione e supporto, il secondo diretto a stimolare i ragazzi al dialogo con gli adulti, che devono essere punto di riferimento e di aiuto ogniqualvolta si presentino situazioni ambigue e di pericolo. La conclusione dell’evento è stata coronata da una bellissima interpretazione canora e musicale della canzone “Supereroi” interpretata da Mr.Rain al Festival di Sanremo (classificatasi al terzo posto) a cura dell’Orchestra d’Istituto.

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