San Gregorio Matese, paesino situato nel cuore del Parco del Matese, avrà uno spazio dedicato alla lettura e rigorosamente all’aperto, che sorgerà all’interno del Parco comunale “G. Caso”, che sarà inaugurato domenica 2 aprile alle 17.00. Là dove nel 1863 Beniamino Caso, Esperto botanico, alpinista nonché politico, progettò il suggestivo giardino in onore della cara madre morta qualche anno prima, in cui sono comprese diverse specie floreali di pregio notevole (olmi, faggi, piante di lauro, querce, ma anche piante officinali e delicati fiori selvatici), gli appassionati di libri o chiunque lo vorrà, potrà mantenere vivo il proprio spirito in compagnia di un buon libro e nello stesso tempo respirando aria buona a pieni polmoni.
Nei diversi punti di lettura, allestiti negli spazi della Villa, sono state poste delle casette di legno contenenti libri messi a disposizione dall’Amministrazione comunale, ma ognuno potrà donare spontaneamente i suoi libri preferiti. Il giardino comunale di San Gregorio, dove è possibile ammirare numerose specie di piante e fiori tipici del Matese, dopo il meticoloso lavoro di sistemazione, posa arredi e piantumazione svolti da cittadini del posto, diventa così un luogo di cultura a 360°.
Borghi della lettura. Il progetto
Il progetto “Borghi della Lettura” è promosso Associazione Centro Studi Storici e Sociali “V. Fusco”, che coinvolge diversi comuni in tutta Italia allo scopo di creare un marchio nazionale per un’offerta di turismo tematico perseguibile valorizzando le peculiarità dei luoghi in cui ambiente e cultura presentano aspetti interessanti, a cominciare dalle biblioteche comunali. La tutela del patrimonio autoctono è finalizzata alla sua conoscenza, per garantire la crescita dei luoghi sotto i profili culturale, sociale ed economico; alimentare i flussi turistici e attivare processi produttivi sul territorio; valorizzare i borghi storici. (borghidellalettura.it)