Sally Cangiano, cantautore del Matese, questa sera (25 aprile) sarà nello show di Rai Due Dalla strada al palco in onda alle 21.20 dagli studi Rai di Napoli che offre a cantanti, musicisti e artisti di strada l’occasione per raccontarsi ed esibirsi davanti al pubblico televisivo, una platea ben più vasta per numeri e per geografia se si considera la distribuzione (anche online) di uno spettacolo televisivo mandato in prima serata dalla Rai. Il format scritto da Carlo Conti, con la regia di Sergio Colabona, è condotto da Nek che in questa circostanza veste il duplice ruolo di presentatore ma anche accompagnatore di alcune performance. Così sarà anche per il nostro Sally Cangiano di Piedimonte Matese che vedremo affiancato per qualche minuto dal più noto cantante italiano; poi il palco sarà suo: tornerà a stupirci con la singolarità della voce, l’inseparabile chitarra e il personalissimo stile di far vibrare musica e parole a cui ha abituato tanti suoi fans ed estimatori; anima e corpo in un unico vibrato, parole e sentimenti si incontrano sulle stesse frequenze sonore e diventano tutt’uno con lo spazio che lo circonda e abbraccia lo spettatore; ma più di tutto – ed è ciò che questo format televisivo predilige – è il racconto della vita degli artisti in gara. Anche Sally Cangiano aprirà il baule dei ricordi e dell’esperienza per narrare la genesi del suo percorso musicale divenuto nel tempo una straordinaria e originalissima carriera, non televisiva, non da grandi numeri, ma di qualità e di riconoscimenti che continuano a sommarsi: ultimo in ordine di tempo e di gran valore è stato il Premio della Critica al Festival di Napoli il 6 aprile 2022 con il brano Terè, e l’anno precedente il terzo posto del podio nella medesima manifestazione organizzata presso il Teatro Sannazaro (l’intervista di Clarus).
L’universo artistico italiano vive di esperienze musicali ed artistiche di gran fama seppur non manchi una fascia media di nomi altrettanto affermati e sull’onda di buone esperienze di successo e quindi di visibilità; ma per qualità e dedizione, professionalità e competenza la critica non può sorvolare sul gran numero di artisti minori che onorano la musica (Cangiano non si smentisce), il teatro, il cinema e tante altre espressioni artistiche…
Dalla strada al palco vuole essere il racconto della quotidianità, dei sacrifici e dei successi di tutti questi campioni di normalità che continuano a portare l’arte di qualità in strada, in locali, nelle piazze, ed offrire ad essi un maggiore e meritato spazio di visibilità. Questa sera solo tre dei tredici artisti in gara accederanno alla finalissima del due maggio; Sally Cangiano ed i suoi colleghi saranno giudicati da una giuria capeggiata in questa occasione da due “passanti speciali” quali Francesco Paolantoni e Gabriele Cirilli: faremo il tifo per il nostro conterraneo augurandogli il successo di stasera e quello di dopo, in attesa di ascoltarlo da protagonista assoluto nel disco che sta ultimando nelle vesti di autorevole cantautore.
Guarda il video di Terè, brano che ha vinto il Premio della Critica al Festival di Napoli (2022)