Home Eventi Piedimonte Matese. Moravia e Pasolini nell’evento della Biblioteca diocesana per il “Maggio...

Piedimonte Matese. Moravia e Pasolini nell’evento della Biblioteca diocesana per il “Maggio dei Libri”

Sarà presente Renzo Paris, scrittore e poeta italiano, autore del libro "Pasolini e Moravia i due volti dello scandalo" e amico dei due 'artisti' narrati

1184
0

Luca Di Lello – In dialogo con Renzo Paris su Moravia e Pasolini. Venerdì 12 maggio alle 18.30 nella Biblioteca Diocesana San Tommaso d’Aquino con sede a Piedimonte Matese approda il noto saggista, poeta e traduttore, col suo libro Pasolini e Moravia i due volti dello scandalo. A interloquire con lui, nella ormai consolidata prassi degli appuntamenti della biblioteca diocesana di “dialogo con l’autore” ci saranno, oltre al pubblico che può sempre intervenire, Carmine Mastroianni e Giuseppe Castrillo già conosciuti con le loro opere e i loro ruoli nelle istituzioni culturali. Luigi Arrigo, direttore della biblioteca, apporterà, come di consueto i saluti e ricorderà gli appuntamenti successivi. L’evento si inserisce inoltre nel calendario nazionale del Maggio dei Libri.

Al centro della serata, il confronto tra questi due giganti del Novecento: Pasolini e Moravia con le loro vite, veri e propri scandali, nel significato etimologico del termine di “inciampo”, “ostacolo”, costringendo, con le loro opere a riflessioni spinose non solo sulle contraddizioni della borghesia, ma anche dell’intera società del nostro paese. Il saggio, oltre ad essere uno strumento efficace nell’ambito della critica letteraria, è anche un pezzo singolare, poiché sappiamo che la scrittura procede da uno sguardo privilegiato e unico, che è quello dell’autore, oggi docente di letteratura francese all’Università di Viterbo, amico personale sia di Moravia che di Pasolini e a cui ha dedicato diverse opere come Pasolini ragazzo a vita del 2015.

Il confronto tra questi due giganti prosegue attraverso una serie di temi, motivi e ricordi che hanno segnato la letteratura del secondo Novecento: dallo sguardo sul Terzo Mondo, all’interpretazione della Contestazione nel Sessantotto; dal femminismo ai temi spinosi (per quegli anni) come il referendum sul divorzio o l’aborto con le posizioni di Pasolini, comunista eretico. Ma anche il neocapitalismo o il calcio e tanti altri fenomeni di costume in cui le due penne vedevano, da posizioni ed esiti diversi, i segni di fenomeni e processi sociali molto profondi. Non mancano infine passaggi sul celebre viaggio in India, compiuto dai due nei primi anni ’60 che lasciò un segno abbastanza profondo nella loro produzione letteraria.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.