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8xmille alla Chiesa Cattolica, una storia di ascolto e accoglienza alle porte di Roma

"Se fare un gesto d'amore ti fa sentire bene, con la tua firma puoi farne migliaia": sono le parole del nuovo spot 8xmille che tv e giornali diffondono insieme alla descrizione dei progetti realizzati. Su Clarus il racconto di iniziative che si realizzano in Diocesi italiane e in quella di Alife-Caiazzo

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Sulla base dei risultati conseguiti con il servizio di ascolto e di sostegno rivolto alle persone e alle famiglie in difficoltà, la Caritas diocesana di Albano Laziale ha deciso di potenziare l’attività mediante il rinnovo dei locali, dando vita ad uno spazio polifunzionale dove donne e uomini sono accolti e ricevono beni di prima necessità.

Il “Centro d’ascolto diocesano” è il punto di riferimento organizzativo della cittadina nel cuore dei Castelli Romani, aperto nei giorni dispari dalle 10.00 alle 12.00, grazie ad una squadra composta da 12 volontari e 2 operatori che si occupano dei colloqui preliminari per accedere ai servizi offerti, dell’accoglienza delle famiglie, dell’organizzazione e della gestione del magazzino. Qui persone in difficoltà trovano vestiario, servizi docce, lavanderia e distribuzione alimentare oltre ad un pranzo domenicale aperto a tutti i senza fissa dimora.

Opera segno della Caritas, sostenuta con 60.000 euro provenienti dai fondi 8xmille alla Chiesa cattolica, concentra in sé molti aspetti richiesti da chi adotta percorsi di ascolto, accompagnamento, accudimento e reinserimento sociale.

“Il progetto nasce dal desiderio della comunità di offrire un luogo dignitoso, accogliente e familiare – spiega Alessio Rossi, direttore della Caritas diocesana di Albano alle numerose persone senza fissa dimora che frequentano il nostro centro, uomini e donne che necessitano di servizi igienici primari e sostegno materiale. Il centro di ascolto è un luogo privilegiato in cui si intessono relazioni con i poveri che qui sono accolti e sostenuti, grazie all’incessante lavoro dei volontari e operatori che li accompagnano e ne favoriscono l’integrazione con la distribuzione di beni essenziali e l’orientamento presso i servizi territoriali”.

Da questo approccio è nato anche un servizio di distribuzione pacchi alimentari rivolto a 100 beneficiari che, mensilmente, con appuntamenti cadenzati nei giorni dispari, ricevono un sostegno concreto. “Non è un pacco standard aggiunge il direttore – ma è realizzato su misura in funzione delle esigenze dei destinatari. Grazie ad accordi stabiliti con produttori del territorio possiamo offrire ai nostri assistiti anche prodotti freschi.”

La presa in carico delle persone, il loro accompagnamento per superare lo stato di bisogno e la risposta immediata alle loro necessità, sono il metodo attraverso il quale la struttura ecclesiale si pone al servizio del territorio. “Il successo del nostro progetto – conclude il direttore – si basa, soprattutto, su tre elementi: il prezioso contributo dell’8xmille alla Chiesa cattolica, la forza del volontariato e la sensibilità del tessuto economico e sociale del territorio. Dopo la pandemia sono aumentati gli italiani in difficoltà, i cosiddetti nuovi poveri, che hanno chiesto un aiuto per andare avanti. Grazie ai nostri volontari, alla risposta concreta di numerose aziende del territorio e alla collaborazione della popolazione, siamo riusciti a garantire la distribuzione alimentare anche nei mesi più difficili”.

Il centro d’ascolto è il luogo ideale per occuparsi degli ultimi, con il nuovo Ambulatorio Caritas, aperto il mercoledì e venerdì pomeriggio, che fornisce visite specialistiche gratuite grazie ad un team di medici e con l’Oasi della salute, un camper medico itinerante, organizzato in collaborazione con l’Ospedale Fatebenefratelli di Roma, che offre visite ed esami specialistici agli indigenti.

Il progetto in cifre

 Fondi 8xmille Chiesa cattolica
60.000 euro nel 2022

 I numeri del Progetto 
100 persone
assistite ogni mese con aiuti alimentari
30 persone
senza fissa dimora accolte quotidianamente a giorni alterni
12 volontari
2 operatori
1.200 pacchi alimentari
distribuiti ogni anno
6 docce

Fonte: 8xmille-Fisc

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