Ormai ci siamo: gli oratori parrocchiali si preparano ad organizzare le attività del Grest, che accompagneranno l’estate di molti ragazzi e giovani. Va consolidandosi il cammino di condivisione che coinvolge le Diocesi di Teano-Calvi, Alife-Caiazzo e Sessa Aurunca, le quali anche quest’anno seguiranno come unico tema biblico di riferimento la narrazione dell’arca di Noè sul tema “Apriti cielo”, “la punizione e la promessa di Dio di rinnovare con tutto l’universo per sempre l’alleanza”, come ricorda il Vescovo S. E. Mons. Giacomo Cirulli nella presentazione del sussidio.
Lunedì 19 giugno educatori, animatori, parroci, catechisti e coloro che contribuiscono alla realizzazione delle attività estive in oratorio si ritroveranno alle 20.30 nella parrocchia di San Rufino Vescovo in Mondragone, dove le Equipe di Pastorale giovanile delle tre Diocesi, guidate dai sacerdoti don Raffaele Farina, don Paolo Vitale e don Mario Taglialatela, presenteranno con il Vescovo e le équipe di collaboratori il sussidio e i gadget da utilizzare per le varie attività. Un’estate fatta di canti, suoni, giochi e preghiera si appresta ad essere vissuta da giovani e adulti, un rincorrersi di momenti ricchi di emozioni e vitalità attende le nostre comunità; un percorso educativo e formativo che avrà come riferimento costante il contenuto della Laudato Si’ di Papa Francesco. Ed è proprio sul valore della comunione e collaborazione che si coltiva nelle esperienze estive si ferma il Vescovo: “Merita di essere sottolineato l’aspetto della collaborazione tra varie associazioni di fedeli, cosa che non è sempre scontata nelle nostre comunità ecclesiali. Collaborazione che è mirata a favorire ragazzi e bambini, che vediamo sempre più diminuire nelle nostre comunità. D’altronde sappiamo bene che forse l’iniziativa del Grest è quella che ancora riscuote significativo interesse vista la buona partecipazione che si evince dai numeri di adesioni in molte comunità parrocchiali e non”. Poi il richiamo ad un più profondo valore educativo racchiuso nell’iniziativa: “È rimarchevole anche il fatto che gran parte degli educatori sono giovani e giovanissimi, impegnatissimi per la realizzazione di questa iniziativa. Quindi occasione assolutamente da non perdere per annunciare il Vangelo alle fasce più giovani della nostra popolazione”.
In foto, scatti dai Grest 2022 in alcune parrocchie della Diocesi di Alife-Caiazzo.