Quando si dice che l’arte è nel sangue… Accade nella famiglia Civitillo a Piedimonte Matese, dove zia e nipote, Loredana e Alessandra accedono al tempio dello Spoleto Art Festival, sezione parallela che si inserisce come altre nella più ampia manifestazione del Festival dei Due Mondi di Spoleto, giunto alla 66esima edizione. La prima addirittura con una “personale” in mostra dal 1 al 31 luglio presso la Dimora Storica del Sansi (Spoleto) e quindi una serie di originali pezzi da ammirare, la seconda con una tela, entrambe sul genere della pop art, entrambe alla scuola del maestro pittore contemporaneo Andrea Natale, nato a Caserta.
Un piccolo vanto per il Matese la selezione e l’accesso di Loredana e Alessandra Civitillo che al rientro dalla manifestazione internazionale che raccoglie le esperienze perfomative di artisti, musicisti, attori, offre spazi di visibilità e di confronto anche a nomi emergenti o inseriti in percorsi paralleli rispetto a quelli dei grandi nomi. Ma è l’esperienza che conta; è quell’esserci per respirarne l’aria e tornare a casa con il bagaglio più pesante, non solo di ricordi ma anche di responsabilità di cui ogni artista è portatore per il messaggio che esprime attraverso ciò che esprime.
“Ho sempre disegnato e scarabocchiato fumetti”, racconta Loredana Civitillo, “ma per anni la mia passione è rimasta lì, senza interlocutori, ma in un dialogo ininterrotto tra me, i colori e le tele. Devo a mia nipote Alessandra l’incontro con il pittore Andrea Natale e una nuova visione del mondo dell’arte dove mi sono sciolta e inserita con molta naturalezza, fino a conquistare questo importante traguardo della “Personale” dal titolo “Una vacanza nell’anima” in mostra a Spoleto. Non è mancato un precedente percorso di studio, impegno e un primo approccio con i contesti espositivi…”.
Gratitudine e riconoscenza nei confronti della Direzione dello Spoleto Art Festival affidato a Luca Filipponi e Paola Biadetti per l’attenzione riservata a chi come Loredana e Alessandra, con discrezione ma determinazione si affacciano al mondo dell’arte.