Prenderà il via giovedì 31 agosto il triduo in onore di Santa Maria della Consolazione, icona venerata nella parrocchia Santa Maria Maggiore di Piedimonte Matese, guidata da don Massimiliano Giannico. La venerazione entrerà nel vivo domenica 3 settembre, con i diversi momenti di preghiera dedicati alla Vergine, che coinvolgeranno in modo particolare i fedeli del centro storico cittadino. Domenica, alle 18.30, al termine della Santa Messa, la statua della Madonna verrà accompagnata in processione alla volta della chiesa intitolata a San Giovanni Battista, una delle più antiche di Piedimonte, dove, per secoli la Vergine è stata venerata, e dove si terrà la celebrazione eucaristica. Dopo la Messa, il simulacro mariano farà ritorno nella Basilica di Santa Maria Maggiore, luogo in cui rimarrà esposta tutto l’anno.
Cenni storici
Scolpita nella memoria degli abitanti del centro storico, l’immagine mariana di un tempo si presentava seduta con un Bambinello sulle ginocchia e ricchi paramenti di epoca barocca. Una veste sontuosa, molto amata dai fedeli, che tuttavia non permetteva una lettura dell’opera sottostante: un complesso e spettacolare restauro, terminato nel 2012, permise di svelare che la statua è una pregevolissima scultura lignea, rimontante al XV secolo, dove la Madonna è in trono con braccia aperte, un manto dorato ed una scritta postuma sulla base, che recita Fieri fecit Benedittus adonorem Beat. Mariae Virginis 1497, segno di un rimaneggiamento successivo. La festa della Consolazione, che cade ogni anno la prima domenica di settembre, consiste nella celebrazione di un triduo di preghiera presso la Basilica di Santa Maria Maggiore (attuale custode dell’immagine), una processione che dalla Chiesa Madre della Città conduce la statua presso la sua antica dimora ed un momento di festa civile presso il Largo Santa Maria vecchia: si tratta di appuntamenti molto semplici e suggestivi, capaci di riportare concittadini e visitatori negli antichi contesti della Terra murata medievale. (Alfonso Feola)