Una reliquia, un carro del grano, la terra… Il corteo storico che accompagna nella sua antica dimora, l’immagine taumaturgica di Santa Maria a Marciano (dopo la festività dell’8 settembre) è ormai diventato un evento fortemente caratterizzante per la comunità. Giunto ormai alla quinta edizione, il corteo, in programma per domenica 15 ottobre, non solo si pone l’obiettivo di creare momenti di aggregazione, ma ha anche il nobile fine di far conoscere e tramandare la storia e l’arte che ruotano intorno al culto e alla chiesa di Santa Maria a Marciano. Il cuore del corteo è formato da giovani, da interi nuclei familiari, da donne e bambini che provvedono da sé alla realizzazione degli abiti e che hanno un spiccato senso di unione e voglia di fare.
Il Medioevo e la terra: la Regina torna a casa
L’ambientazione storica per l’edizione 2023, sarà il Medioevo, in particolar modo l’alto medioevo, e il costante riferimento alla terra. Conosceremo la figura del conte Rainulfo e della sua famiglia (il conte, su “consiglio ed esortazione della madre Gaytelgrima donò alla chiesa di Santa Maria a Marciano, 13 moggia di terreno, come si evince dall’antica pergamena). Ci sarà un quadro dedicato a Santo Stefano Menicillo, nell’anno del suo Millenario con un suggestivo flash back sulla sua infanzia. Conosceremo i nomi dei pianesi che abitavano negli antichi villaggi che componevano la Piana. Corteo storico in onore di Santa Maria a Marciano vuol dire anche sinergia con gruppi ed associazioni: grazie all’interesse del gruppo degli Agricoltori Pianesi, del Comune e della Parrocchia, sarà accolto un carro del grano di Foglianise (paese della provincia di Benevento dove è forte la tradizione dei carri di grano, ndr), realizzato dai Maestri dell’arte dello stelo del grano di Foglianise (le splendide sculture sono realizzate ogni anno in occasione della festività di San Rocco) per suggellare un legame tra le due comunità, accomunate dal porre sotto la protezione divina il grano, fonte di sopravvivenza soprattutto in passato: Piana affidandolo a Santa Maria a Marciano, Regina dei campi, Foglianise a San Rocco.
Il Comune di Foglianise, in particolar modo nella persona del sindaco, il dottor Giovanni Mastrocinque, donerà alla comunità di Piana, rappresentata dal suo primo cittadino, il dottor Stefano Lombardi, la scultura in grano, che resterà esposta in paese. Grande attesa anche per l’arrivo della reliquia di San Luca, che sarà accolta dal parroco don Salvatore Di Chello. Perché proprio san Luca? Secondo la tradizione, la reliquia fu traslata a Caiazzo da crociati caiatini e San Luca è affrescato nella zona absidale della chiesa di Santa Maria a Marciano. A lui inoltre è dedicata la splendida cappella con affreschi della scuola di Giotto. Il corteo, dopo la presentazione dei quadri (più di cento interpreti), si muoverà dal Santuario dell’Immacolata arrivando alla chiesa gotico-angioina di Santa Maria a Marciano ove, dopo i saluti istituzionali e l’omaggio degli sbandieratori alla Vergine, sarà celebrata la Santa Messa. Prevista anche la partecipazione di Cavalieri a cavallo dell’Ordine del Toson d’Oro, i trattoristi che hanno cura ogni anno di allestire il carro, gli accollatori, il coro “Don Giulio Farina” e gli sbandieratori della città di Velletri. Per coloro che parteciperanno sarà messo a disposizione anche il servizio navetta.
