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Alvignano. Tutti a Messa per il nuovo anno scolastico della Fondazione Principi di Piemonte. Preghiera speciale per suor Brunetta e suor Gina

Presente il Vescovo Mons. Giacomo Cirulli: "Vogliamo che questa scuola continui a vivere perché il popolo santo di Alvignano è affezionato a questa istituzione e vuole che ci sia"

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Giornata di festa ad Alvignano presso il Santuario dell’Addolorata dove nella messa domenicale si è riunita la comunità scolastica della Fondazione Principi di Piemonte per celebrare due eventi: il primo, ormai una consuetudine, è l’inizio del nuovo anno scolastico affidato alla benedizione di Dio; il secondo è stato l’anniversario di consacrazione di Suor Brunetta Franzolin e Suor Gina Pivato di cui ricorre il 50esimo anno da quel in cui facendo voto di castità, povertà e obbedienza mettevano la propria vita nella mani di Dio, nella famiglia religiosa della Suore di San Francesco di Sales, secondo la regola del fondatore don Domenico Leonati. La giornata è stata anche l’occasione per salutare il nuovo Consiglio di Amministrazione nominato a giugno scorso.  A presiedere la Messa il Vescovo S.E. Mons. Giacomo Cirulli con i sacerdoti del paese don Francesco Vangeli (presidente del Consiglio di Amministrazione della Scuola) e don Alessandro Occhibove.

“Cari bambini, siete qui con i vostri genitori e facciamo o questo incontro di domenica, in questa Celebrazione perché vogliamo che il Signore Gesù vi incontri e vi dia la sua benedizione con la sua presenza”. Il valore della partecipazione comunitaria all’Eucarestia, in comunione con la Chiesa universale, questo ha fermamente sottolineato il Vescovo durante l’omelia dialogando con i bambini seduti ai primi banchi; e in questo contesto la centralità della Parola di Dio che parla ad ognuno e a ciascuno suggerisce pensieri di pace, di fraternità, di condivisione. Il richiamo alla Sacra scrittura proclamata, al Vangelo dei vignaioli omicidi esplicito riferimento a Gesù Cristo mandato tra gli uomini e da essi rifiutato e ucciso, è motivo per il Pastore di rivolgere all’intera assemblea di fedeli la provocazione: “anche a noi arriva questo rimprovero da Gesù: ‘avete avuto tutto, vi offro la mia vita e i frutti dove sono? Il Signore ci chiede di dare frutto attraverso l’esperienza del suo Vangelo che nella nostra vita si traduce nell’amore per il prossimo, nel rifiuto di ogni odio e violenza…”. Esperienza troppe volte lontana dagli occhi dei bambini che non riconoscono nel mondo adulto tale impegno: “Voi bambini vi chiederete spesso dove sono perdono e pace? La risposta – ha proseguito il Vescovo – è nell’ascolto della Parola di Gesù (…). Parlami Signore! Sia questo l’impegno di tutti”. Poi un pensiero grato alle due Suore festeggiate in questo giorno: “Ringraziamo il Signore per due sorelle che celebrano 50 anni di offerta di se stesse. Una bella storia di fedeltà a Dio che dura tutta la vitae che ora sono qui a preoccuparsi di voi…”.

Nella Celebrazione Sr. Brunetta e Sr. Gina hanno rinnovato i loro voti ed espresso gratitudine per questo momento di condivisione. “Ringraziamo il Vescovo e in modo particolare i sacerdoti promotori di questa iniziativa”, le parole di Sr. Brunetta, responsabile della Didattica. “Grazie ai bambini e in modo particolare ai genitori per la disponibilità offerta giorno dopo giorno perché il nostro servizio sia pieno. Ma soprattutto pregate perché possiamo essere testimonianza luminosa in umiltà e testimonianza di fede cristiana”.

Parole di gratitudine da parte di don Francesco Vangeli già in apertura della Celebrazione: al Vescovo, alle Suore salesie per il servizio reso alla Comunità, alle Insegnanti della Scuola e ai collaboratori, al Consiglio di Amministrazione; e sentimenti di riconoscenza al Signore per la presenza delle suore ad Alvignano dalle insegnanti: il loro il “grazie” a Dio per la presenza delle Suore cui si deve il valore educativo della Scuola Principi di Piemonte fondato sul Vangelo e sull’insegnamento della Chiesa che è patrimonio e riferimento per l’intera Alvignano.

“Vogliamo che questa scuola continui a vivere perché il popolo santo di Alvignano è affezionato a questa istituzione e vuole che ci sia. Così speriamo per il prossimo futuro”, le ultime parole di Mons. Cirulli prima di benedire l’assemblea dei fedeli e di uno scatto fotografico con bambini, insegnanti, Consiglio, Diaconi e ministranti.

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