Home Arte e Cultura Piedimonte Matese. Tornano i Caffè d’Autunno, rassegna dedicata al libro. Ospiti giornalisti...

Piedimonte Matese. Tornano i Caffè d’Autunno, rassegna dedicata al libro. Ospiti giornalisti scrittori, registi: la “prima” è con Titti Marrone

L'Associazione culturale Byblos-Idee per la mente lancia l'XI edizione dell'evento. I locali di Piazza Roma, dal 5 novembre al 17 dicembre ospiteranno titoli e autori. Con il patrocinio del Comune di Piedimonte Matese

679
0

Torna la rassegna letteraria e culturale “i Caffè d’Autunno” dell’Associazione Byblos-idee per la mente. Undicesima edizione di un evento che dal suo esordio ad oggi ha mantenuto ferma la mission: portare il piacere della lettura ed alti contenuti in uno dei luoghi simbolo della vita cittadina: i bar, i locali, i caffè, lì dove si entra per il piacere della pausa, della sosta che rigenera; spazi divenuti per tradizione luoghi di conoscenza, scambio intellettuale, confronto, le piazze social di un’altra generazione. Recuperarne l’identità ma soprattutto restituire al libro il valore di ponte, di strumento che genera incontri unendo popoli e culture, narratore e lettore, e lettori tra loro.

Ogni domenica dal 5 novembre al 17 dicembre alle 18.00 i locali di Piazza Roma saranno lo spazio di questi incontri in cui interverranno giornalisti, scrittori, registi, personalità del mondo della cultura: prima tra gli ospiti Titti Marrone, storica firma de Il Mattino di Napoli, quotidiano per cui ha lavorato soprattutto come responsabile delle pagine culturali, autrice di “Meglio non sapere. Tre bambini nella Shoah” edito da Feltrinelli. Dialoga con l’autrice Lidia Luberto, giornalista de Il Mattino.

 I contenuti del Libro 
Il libro racconta la storia vera di tre bambini – le sorelle Liliana e Alessandra, di quattro e sei anni, e il loro cuginetto Sergio – deportati ad Auschwitz con madri, nonni, zii. Storie di famiglie spezzate e, al centro, l’ostinazione di due madri sopravvissute al lager nel cercare i figli. Per le due bambine il 27 gennaio 1945, giorno in cui le truppe sovietiche fanno il loro ingresso ad Auschwitz, non segna un lieto fine, ma l’inizio di una nuova odissea che le porterà prima a Praga, in un orfanotrofio della Croce Rossa, poi in Inghilterra, in una casa di accoglienza per piccoli ebrei. Grazie ad un’accurata ricerca documentaria, Titti Marrone ha ricostruito l’intera vicenda, facendo luce su una delle pagine più buie della storia umana.

 L’autrice 
Titti Marrone, napoletana, giornalista dal 1980. Per molti anni è stata la responsabile delle pagine culturali del Mattino di Napoli, per poi passare all’ufficio del redattore capo centrale. Ha collaborato a Cara Italia e al Fatto di Enzo Biagi. È editorialista e critica letteraria del Mattino di Napoli, dal 1996 è docente di Storia e Tecniche del giornalismo. E’ sicuramente una delle firme più rappresentative del giornalismo italiano.

 Il calendario
12 novembre, Barbara Schiavulli “Burqa Queen”
19 novembre, Andrea Di Consoli “Perché siamo così infelici”
26 novembre, Lorenzo Marone “Sono tornato per te”
3 dicembre, Lamberto Lambertini “Un Principe Dada”
10 dicembre, Eduardo Savarese “Le madri della sapienza”
17 dicembre, Gennaro Marino “Personaggi in cerca di lettori”
Scarica la locandina del programma. 

Info byblosidee@libero.it

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.