Da soli non si va da nessuna parte! È l’impegno dell’UNPLI Caserta (Unione Pro Loco d’Italia) all’indomani dell’elezione del nuovo Comitato provinciale, teso a rinsaldare la rete di rapporti tra le Pro Loco, le numerose associazioni presenti sui territori, le Amministrazioni comunali e il Governo regionale. Una mission che intende puntare al gioco di squadra per promuovere il turismo in tutta la provincia, a partire dai borghi. “Non solo Caserta”, o un “turismo oltre la Reggia” sono i motivi che spingono oltre i noti confini dei maggiori siti di interesse storico-artistico, i neoconsiglieri appena eletti domenica 25 febbraio al Real Sito di San Leucio, la cui guida è stata nuovamente affidata a Raffaele Compagnone dopo la proficua esperienza degli ultimi due anni di cui segnaliamo alcuni traguardi: il passaggio da 56 a 94 Pro Loco entrante in Unpli Caserta e quello da 27 a 158 giovani volontari in Servizio Civile.
Abbiamo intervistato Compagnone sabato 2 marzo ad Alife, presente in città con il Comitato Unpli per la presentazione della nuova squadra di collaboratori. La scelta del luogo legata a due ragioni di fondo: la prima, essere nella città della neoeletta Consigliera Unpli Caserta Caterina Renzo seppur accanto al suo nome, quale rappresentate dell’area matesina si affianca quello di Fernando Catarcio presidente delle Pro Loco Vallata di Piedimonte Matese e membro del collegio dei probiviri dell’Unpli Caserta (come pure segnaliamo Rosa Mone di Piana di Monte Verna per l’area del medio Volturno); l’altra ragione di questo Comitato fuori dalla sede ufficiale stabilita a Caserta, è dare vita ad un tour che ogni volta porti il Comitato a diretto contatto con le realtà locali. A fare gli onori di casa, in sala consiliare, il sindaco di Alife Fernando De Felice e la presidente della Pro Loco Alifana Filomena Farina.
Essere protagonisti di una nuova stagione di promozione territoriale per accendere i riflettori sul patrimonio sommerso e poco conosciuto distribuito in paesi e città dell’intera provincia di Caserta: l’Unpli Caserta guidata da Compagnone tende a recuperare l’identità che è propria di queste associazioni di volontariato, chiarendo che le Pro Loco non sono riflesso della politica locale ma esperienza di cittadini che amano storia e luoghi e in spirito di collaborazione si adoperano perché questi non vadano perduti, siano valorizzati, rimangano nel tempo. Impegni per i quali occorre lo sforzo, ora più che mai, di recuperare alle Pro Loco l’autonomia di azioni e iniziative troppe volte subordinata alle esigue disponibilità economiche dei Comuni con il rischio di ridurre il tenore e il valore di iniziative e progetti. La nuova Unpli Caserta per questo motivo lavora ad un organico di esperti che possa intercettare finanziamenti regionali ed europei per dare respiro e continuità alle attività di promozione del patrimonio materiale e immateriale diffuso abbondantemente attraverso tradizioni, prodotti tipici, monumenti, abiti e costumi, narrazioni e racconti del passato…
In occasione dell’appuntamento alifano sono stati scelti e approvati all’unanimità i nomi di Letizia De Crosta come segretaria e di Biagio Porfidia vicepresidente. Tra le novità anche un incarico per chi dovrà seguire il progetto del Contratto di Fiume la cui delega è andata a Pasquale Di Meo, storico rappresentante della Pro Loco di Ruviano. E sarà proprio il fiume Volturno protagonista di alcuni appuntamenti delle Pro Loco di Ruviano e Piana di Monte Verna, con date e programmi da confermare.
Persone di valore e di valori, questo l’identikit delle centinaia di uomini e donne che in tutta Italia restano fedeli all’impegno di generare socialità intorno alla cultura e che il Comitato Unpli Caserta intende far conoscere e diffondere perché sempre più volontari si appassionino a questa esperienza.