Gianluca De Vizio – Una folla silenziosa e commossa ha seguito la Via Crucis “Testimoni dell’amore di Dio per l’umanità”, che si è svolta domenica sera, in occasione della Domenica delle Palme, per le vie del centro storico di Alife. La manifestazione, organizzata dalla parrocchia di Santa Maria Assunta in collaborazione con le associazioni cittadine, ha richiamato fedeli di tutte le età che hanno voluto rivivere i passi di Gesù Cristo verso la sua crocifissione. La processione, partita dal monumento dei Caduti in Piazza della Liberazione, ha attraversato le principali strade del centro storico, sostando in undici stazioni animate. Ad ogni tappa, una piccola scena, preghiere e canti. Dall’accoglienza festosa in Gerusalemme alla morte in Croce di Gesù: questo è stato il percorso che i fedeli hanno vissuto insieme. I testi sono stati curati da Don Emilio Salvatore. Quest’anno, la Via Crucis ha assunto un significato ancora più profondo, in un momento storico segnato dalle tante guerre e tante sofferenze nel mondo. Un momento di raccoglimento e di preghiera, ma anche di speranza. Per rivivere il mistero della Passione di Cristo, pregustando già la gioia della Pasqua.
La partecipazione di tanti giovani e di tutte le associazioni cittadine è stata anche un segno di forte impegno da parte della comunità, dimostrando un profondo senso di appartenenza. “Padre, ti affido il mondo, ora che l’ho amato da vicino. Ti affido il dolore dei piccoli e dei poveri, degli ammalati e dei perseguitati, dei morenti e dei non nati. Ti affido le speranze dei giovani e le paure dei vecchi, le gioie di chi si ama e la tristezza di chi si odia. Tutto metto, con la ma vita, nelle tue mani. Avendo compiuta l’opera della salvezza, guarendo l’umanità con l’umanità, mostrando la via che conduce alla pienezza della vita”, le parole di Cristo sulla croce nella scena allestita all’ingresso della Cattedrale. Ognuno di noi può essere testimone dell’amore di Dio: con piccoli gesti di gentilezza e di amore verso il prossimo, un sorriso, una parola di conforto, un aiuto disinteressato. possono fare la differenza nella vita di qualcuno. Lavorare insieme è un modo per testimoniare l’amore di Dio per l’umanità.
Ognuno di noi può essere testimone di questo amore con le nostre azioni, parole e scelte quotidiane. La Santa Pasqua ci insegni a vivere tutto questo.