Il legame tra la comunità di Castello del Matese e il santuario mariano di Castelpetroso si rinnova in questi giorni: non si tratta del consueto pellegrinaggio verso il luogo in cui la Madonna apparve per la prima volta nel 1888, ma al contrario, della visita di Maria al piccolo borgo matesino.
Il pellegrinaggio della statua della Vergine Addolorata davanti al Cristo deposto dalla Croce (iconografia dell’apparizione di allora) è giunta il 16 giugno e vi resterà fino a sabato 22. La Parrocchia di Santa Croce guidata da don Antonio Rinaldi, dopo aver accolto la sacra effige, ogni giorno si riunisce in chiesa per la preghiera: la recita del Rosario, una veglia mariana, il momento riservato ai bambini del catechismo sono gli impegni che caratterizzano questo tempo sacro a Castello del Matese dedicato ad un più intenso incontro con i Dolori di Maria su cui ruota tutta la spiritualità del Santuario nel vicino Molise. I pellegrini che lo visitano infatti non mancano di percorrere la Via Matris che, si snoda dal luogo dell’apparizione e diventa un vero e proprio cammino di preghiera e di fede. Domani, ultimo giorno di permanenza dell’Addolorata a Castello sono previste la Matris (18.00) e la messa (18.30). Scarica il programma completo.
Sabato mattina la comunità rivolgerà un’ultima preghiera a Maria; poi l’effige sacra proseguirà il suo cammino.
Castello del Matese accoglie la Madonna Addolorata di Castelpetroso
In pellegrinaggio nelle comunità parrocchiali, la sacra effige dell'Addolorata giunge a Castello del Matese dove la devozione per il dolori di Maria è particolarmente sentita