Foto di Petra da PixabaySta per scattare il tempo temuto: dalle 12 di mercoledì 10 luglio alle 12 di sabato 13 luglio le temperature saranno in aumento, circa 3/5 gradi superiori a quelle della media stagionale, a causa dell’anticiclone africano che fa il suo ingresso sull’Italia provocando disagi questi giorni e la prossima settimana. Lieve tregua domenica a causa di temporali sulla dorsale appenninica e in pianura padana.
Ministero della Salute e Protezione Civile hanno diffuso l’allerta meteo e invitato i Comuni a tenere alta l’attenzione soprattutto nei confronti delle categorie più fragili come anziani, disabili e bambini. Al caldo eccessivo si unirà l’elevato tasso di umidità che potrebbe superare anche il 60-80%; la scarsa ventilazione peggiorerà ulteriormente la percezione del caldo.
Diversi i consigli dispensati in queste ore per favorire una migliore vivibilità e sopportabilità dell’ondata di calore; essi sono rivolti a tutta la popolazione, giovane, adulta e anziana; si tratta di 10 regole, facili da memorizzare, affidate ad alcuni spot : evitare di uscire nelle ore più calde; proteggersi in casa e nei luoghi di lavoro (evitare aria condizionata troppo bassa); bere 1,5 l di acqua al giorno; seguire un’alimentazione corretta evitando cibi troppo grassi; fare attenzione alla corretta conservazione degli alimenti; vestirsi con indumenti che favoriscano la traspirazione della pelle; proteggersi dal caldo durante i viaggi in auto; praticare esercizio fisico solo nelle ore più fresche; offrire assistenza alle persone maggiormente a rischio; ricordarsi di proteggere gli animali domestici (scarica il depliant).
I rischi maggiori per i lavoratori in condizioni di maggior disagio sia in ambienti al chiuso che all’aperto; fabbriche e cantieri sono tra i luoghi più attenzionati; ma anche i lavoratori delle campagne che nella stagione estiva smaltiscono il grosso del loro lavoro; uno sguardo ai bambini impegnati nei centri estivi con parrocchie ed associazioni…
In basso il video diffuso dal Ministero della Salute; e il link a cui accedere per conoscere altro: https://www.salute.gov.it/portale/caldo/homeCaldo.jsp