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Ospedale Piedimonte Matese. Una nuova tecnologia, sicura e veloce, per la diagnosi di Osteoporosi

Sarà in uso da settembre, dopo la formazione del personale sanitario. Si basa sull'uso di ultrasuoni e non radiazioni; utilizzabile anche per le donne in gravidanza

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All’Ospedale civile Ave Gratia Plena di Piedimonte Matese arriva la tecnologia REMS per lo studio della salute e densità ossea. Siamo esattamente nell’Unità Operativa Complessa di Ortopedia diretta dal prof. Bruno Di Maggio, un reparto come pochi un tutta la Campania che accoglie pazienti dalla regione e da fuori.  La strumentazione – in uso da settembre, dopo un periodo di formazione per il personale sanitario – è stata brevettata  presso il CNR di Lecce: si tratta di un apparecchio delle dimensioni di un ecografo (quindi trasportabile) capace di indagare la qualità e lo stato di salute delle ossa utilizzando la densitometria ad ultrasuoni, quindi senza l’utilizzo di radiazioni ionizzanti comunemente in uso nella DEXA per lo studio dell’osteoporosi.

Notizie che confermano l’impegno del reparto e di chi lo dirigenza affinché non manchino servizi all’utenza e presso il nosocomio matesino continui a convogliare il popolo del Matese. Nei masi passati diverse le tensioni e le polemiche, in altri reparti, per l’assenza di Medici dirigenti e infermieri; seppur non sia rientrato il problema, è bene dare luce alle novità positive che si fanno strada e danno dignità al territorio.

La tecnologia REMS porta tra i suoi vantaggi non solo l’innovazione e l’immediatezza della diagnosi ma anche la totale sicurezza dell’esame per le donne in gravidanza tanto che l’efficacia di tale strumentazione in ambito sanitario è stata riconosciuta come “BEST PRACTICE” dal Ministero della Salute.

Si compatta e cresce il comparto diagnostico che vede accanto a quello di Ortopedia e traumatologia anche la Radiologia diretta dal Dr. Sossio raggiungere risultati eccellenti, merito della collaborazione tra reparti e tra medici.

 

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