Noemi Riccitelli – Con 9,4 milioni di incassi, il nuovo film del Marvel Cinematic Universe, Deadpool & Wolverine, è ora primo al box office, conquistando di fatto le sale cinematografiche nel cuore della stagione estiva.
Seguito dei due film dedicati al personaggio di Deadpool, appartenente alla serie sugli X-Men, la pellicola unisce appunto la figura del mercenario Wade Wilson, alias Deadpool, insieme a James Logan, Wolverine.
Diretto da Shawn Levy, Deadpool & Wolverine è al cinema dal 24 luglio.
Dopo esser stato rifiutato per entrare a far parte dei mitici Avengers, Wade Wilson (Ryan Reynolds) abbandona la vita da mercenario e intraprende un lavoro comune, ma che non lo soddisfa e non si addice alla sua istrionica personalità.
Tuttavia, le cose cambiano quando Mr. Paradox (Matthew Macfadyen), funzionario della Time Variance Authority (TVA), gli offre una missione importante, ma a condizione di distruggere il suo mondo.
Wade rifiuta categoricamente e torna ad essere Deadpool per salvare il suo universo, cercando l’aiuto di Wolverine (Hugh Jackman).
Parafrasando le parole che lo stesso protagonista afferma ad inizio film, il logo Marvel che introduce ogni pellicola fa sempre un certo effetto, riempie gli occhi, emoziona ed entusiasma il pubblico che sta per avventurarsi, insieme ai personaggi, in una nuova avvincente storia.
Chi ha già visto i precedenti film che vedono Deadpool al centro della narrazione, sa bene che si tratta di un profilo sui generis, che si discosta dagli altri supereroi della sua categoria.
Lui si rivolge direttamente agli spettatori, infrangendo la cosiddetta quarta parete, è irriverente, scorretto, poco diplomatico.
Anche questo film, dunque, segue le caratteristiche del suo protagonista, accordando una sceneggiatura (cui ha collaborato lo stesso interprete Ryan Reynolds) più che vivace, intrisa di sarcasmo, turpiloquio, senza mezzi termini, cui si allinea un’azione incalzante e dura; non a caso, la visione è vietata ai minori, anzi, è il primo film del MCU ad avere questo tipo di classificazione.
La trama, invece, appare piuttosto debole, senza un reale coinvolgimento, lontana dai racconti ben più strutturati degli altri film del franchise, che mostrano solitamente anche una solida connessione tra loro.
Chiaro è il riferimento, enfatizzato in modo pungente, all’acquisizione da parte di Walt Disney della 21st Century Fox, prima detentrice del marchio Marvel, con un focus peculiare e nostalgico su quell’universo, una sorta di “come eravamo”, riprendendone iconici personaggi e passaggi tematici che i fan più appassionati riconoscono e certamente apprezzano.
New entry piacevoli, in ruoli diversi dal loro solito, sono il già citato Matthew Macfadyen ed Emma Corrin, quest’ultima interprete di Cassandra Nova, la sorella gemella malvagia del celebre leader degli X-Men, Charles Xavier.
Il resto del cast, come sopraindicato, vede sorprendenti ritorni in scena e tutti, nel complesso, offrono una buona performance, in linea con i loro personaggi, di cui Reynolds, forse più di Hugh Jackman, si fa soddisfatto ed entusiasta paladino.
Di certo il film non è stato ideato per essere un capitolo fondamentale nell’andamento delle pellicole Marvel, tuttavia, Deadpool & Wolverine non riesce a distinguersi e quell’esaltazione evocata nell’introduzione proprio da Deadpool sembra non accendersi mai, o forse viene lasciata perdersi in qualche azione e battuta (quest’ultime decisamente sopra le righe) di troppo, che fanno ridere sì, ma non intrattengono.
Probabilmente, per progetti e produzioni più interessanti si dovranno attendere i prossimi anni, come annunciato qualche giorno fa alla tradizionale conferenza dei Marvel Studios al San Diego Comic-Con: infatti, nel 2025 usciranno Thunderbolts, con Sebastian Stan, Dabid Harbour e Florence Pugh, The Fantastic Four – First Steps con un inedito cast composto da Pedro Pascal, Vanessa Kirby, Joseph Quinn e Ebon Moss-Bachrach e, soprattutto, l’uscita, attesissima, di altri due film sugli Avengers, diretti ancora una volta dai fratelli Russo, con un protagonista eccezionale, Robert Downey Jr nel ruolo di Dr. Doom.
Ora sì, Deadpool, che ci emozioniamo.