Letino non rinuncia alla festa estiva di piazza e come da tradizione mette in campo iniziative che in nome delle parole “radici” e “tradizione” sanno proporre al vasto pubblico che raggiunge il piccolo comune del Matese a 1000 metri, la sintesi intelligente di festa, socialità, folklore, cultura, contatto con la natura e buon cibo. Caratteristiche che confermano al borgo più alto della provincia di Caserta la Bandiera Arancione assegnata dal Touring Club Italiano.
Dopo gli eventi di luglio curati dall’Associazione giovanile Giobba dedicati ai riti della mietitura, arriva il calendario della Pro Loco Letizia in tutta la sua vivacità di proposte che come al solito non deludono i cittadini, i villeggianti, i turisti di una giornata.
Dall’11 al 23 sarà un susseguirsi di appuntamenti e Piazza della Repubblica il palcoscenico ospitante: il folklore – che per Letino è patrimonio geloso tramandato da una generazione all’altra – sarà il motivo portante delle più importanti manifestazioni: qui dove la popolazione conserva uno degli abiti tipici più belli d’Italia (e perché no del mondo) si tengono festival che celebrano le tradizioni di altri paesi che con Letino condividono il culto delle radici e la cura di esse. Domenica infatti, dal vicino Molise giungeranno i gruppi folkloristici di “La Bangale” di Baranello (CB) e “G.Moffa” di Riccia (CB). Martedì, protagonista sarà la storia di Letino e la sua gente: nell’ambito del VI Memorial Luigi Paolella e del III Memorial Rocco Luigi Tomasone ci sarà il Corteo della Rodda e la cerimonia della Parentezza in memoria degli antichi riti legati al fidanzamento e al matrimonio secondo le antiche usanze del luogo; nella stessa serata la premiazione de contest fotografico “Respiriamo tradizioni” e la Sagra del Formaggio (scarica la locandina degli appuntamenti).
Il 13 e il 16 agosto spazio ai sapori della tradizione con le sagre della Polenta acconcia e della Patata di Letino, prelibatezze esclusive di Letino. Il 14 agosto sarà la serata del Festival internazionale del Folklore con i gruppi provenienti da Costa Rica ed India. Anche l’arte in mostra: 17 e 18 agosto sono le date dedicate ad una mostra espositiva “Quando il ferro diventa arte” nella Cappella di San Giovanni. Sempre il 17 agosto spazio per il teatro degli attori Pierluigi Tortora ed Emilio Di Donato. Tornei in piazza ed escursioni naturalistiche nei luoghi più suggestivi del territorio letinese (con obbligo di prenotazione).
Esagerato parlare di “modello Letino”? Ci piace riconoscere al piccolo borgo del Matese il merito di saper coniugare dimensione popolare, tradizione culturale, gastronomia e spettacolo dimostrando che l’estate è leggerezza ma non banalità.
Curiosità
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