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Piedimonte Matese. Inizia la storia dell’Istituto comprensivo Matese. Entra la dirigente Visone; il saluto della collega Di Cerbo

Alcuni giorni fa la lettera di saluto della dirigente Maddalena Di Cerbo che ha guidato l'IC Ventriglia ora riunito all'IC Matese: "A ciascuno di loro (gli alunni, ndr) auguro di trovare nella scuola il "porto sicuro", il luogo della fiducia e della passione per il sapere". Il 2 settembre il primo Collegio dei docenti convocato dalla Dirigente Michela Visone

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L’ingresso dell’edificio centrale dell’IC Matese (fino ad oggi Scuola “Giacomo Vitale”)

A Piedimonte Matese inizia oggi la storia dell’Istituto Comprensivo Matese guidato dalla Dirigente Michela Visone. Nato dall’accorpamento degli Istituti scolastici “Nicola Ventriglia”, “Giacomo Vitale”, “Piazza Carmine-Castello del Matese” secondo il piano di dimensionamento scolastico deciso dalla Regione, il nuovo IC includerà circa 1100 alunni e circa 200 tra docenti e personale ATA. Nel suo curriculum scolastico la prof. Visone porta l’esperienza di docente di materie letterale al Liceo “Galilei” di Piedimonte Matese, la prima esperienza di Dirigente presso l’IC “Fratelli Mercantini” di Fossombrone e quella successivo all’’IC “Piazza Carmine-Castello del Matese”.

Nei giorni scorsi intanto la comunità piedimontese ha ricevuto il saluto della Dirigente Maddalena Di Cerbo che ha guidato lo storico Istituto Ventriglia del quartiere Vallata dal 2021 e da questo nuovo anno scolastico passa alla guida del Circolo “Alto Casertano” di Roccamonfina. Una lettera la sua, che fa sintesi del tempo trascorso insieme, dei progetti realizzati, del modo di vivere la scuola come esperienza comunitaria. Ringrazia alunni, famiglie, docenti e collaboratori: a tutti loro, per ruoli e competenze, il merito di aver contribuito a rendere la scuola un ambiente in cui stare bene e migliorare l’offerta dell’Istituto. La prof.ssa DI Cerbo cita i progetti PNRR, PON, Scuola Viva, Erasmus, il gemellaggio musicale con l’Istituto comprensivo di Cisternino (BR), come “alcuni dei risultati che testimoniano l’impegno corale e sentito e che al contempo rappresentano un volano per il nascente IC Matese”. Ma a noi piace ricordare che la Scuola Ventriglia è stata la prima ad accogliere in città un gruppo di bambini fuggiti dall’Ucraina all’indomani dell’invasione russa: nel raccolto ambiente scolastico i primi 6 alunni giunti dall’Est (in un momento che univa terrore e incertezza) hanno trovato ascolto, sorrisi, un piano formativo dedicato alle loro esigenze, ma soprattutto un gran clima familiare nella scuola di quartiere. Il suo messaggio più forte agli alunni, quelli che ha conosciuto in questi anni a Piedimonte, ma che si trasforma pensiero per ogni alunno, in ogni scuola del mondo: “A ciascuno di loro auguro di trovare nella scuola il “porto sicuro”, il luogo della fiducia e della passione per il sapere” (La lettera).

È previsto oggi il primo Collegio dei docenti convocato dalla Dirigente Visone: sul tavolo i necessari adempimenti di inizio anno, ma soprattutto la pianificazione di incarichi e responsabilità a fronte del nuovo assetto: nomine di referenti e coordinatori, funzioni strumentali e commissioni; la definizione del calendario scolastico e degli orari delle lezioni, l’adesione generale al Programma Nazionale per l’anno scolastico 2024/2025 e al PNRR.

La Redazione di Clarus augura buon lavoro alle dirigenti Visone, Di Cerbo e a tutti i Dirigenti scolastici impegnati nella guida di Istituti e plessi scolastici ricadenti nel territorio della Diocesi di Alife-Caiazzo (Caiazzo, Alvignano, Alife, Piedimonte Matese, Capriati al Volturno, Pietramelara).

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