Ad Alife si torna a camminare, indossando una maglietta d’eccezione, per ben quattro chilometri, cantando e gridando la gioia di vivere. Domenica 29 settembre torna la “Camminata in Rosa” promossa dalle associazioni “La Vita è donna” e “Alife-Vive”: azione di sensibilizzazione alla prevenzione del tumore al seno e raccolta di fondi per la ricerca oncologica (la locandina).
Siamo alla III edizione di quella che è ormai divenuto in un fenomeno sociale collettivo, non solo per donne, ma anche per figli, mariti e padri. Già lo scorso anno, dopo il successo della camminata alifana e il piacere di questa giornata in compagnia – per dei validi motivi – le organizzatrici ricevevano la “chiamata” per l’organizzazione di un evento fuori città, nel vicino comune di Castello del Matese. Quest’anno di più: perché dopo Alife, le camminate si ripeteranno a Valle Agricola il 6 ottobre, a Gioia Sannitica il 6 ottobre (pomeriggio); a San Gregorio Matese il 13 ottobre; a Raviscanina il 20 ottobre (pomeriggio); a Castello del Matese il 27 ottobre (evento conclusivo) con la collaborazione di Comuni, Pro Loco e Associazioni territoriali. Così sarà anche per il primo degli eventi, quello di domenica prossima, a cui il Comune di Alife ha dato il suo patrocinio; si aggiungono alla collaborazione la Pro Loco Alifana e l’UNPLI Caserta; Coldiretti e l’ASL Caserta presente nell’occasione con un camper mobile per gli screening al seno (in Piazza della Liberazione dalle 9.30 alle 14.30). A questi si affiancano numerosi altri sostenitori (attività commerciali e cittadini) che hanno deciso di sponsorizzare e sostenere l’intera organizzazione e soprattutto la finalità a cui essa mira: la raccolta fondi a sostegno della Fondazione IEO-Monzino e della ricerca dell’Istituto europeo di oncologia.
“Puntiamo a superare la cifra che abbiamo raccolto ed inviato lo scorso anno: siamo sicure che anche questa volta avremo il sostegno di molti; e in buona parte c’è già”, le parole di Annalisa Damasco e di Anna Ferrante alla guida delle associazioni organizzatrici. Se le due “Camminate” di un anno fa hanno raccolto 5mila euro, vogliono che questo 2024 sia ancora più generoso nei confronti della ricerca e delle tante donne che beneficiano dei progressi della scienza. “Abbiamo contezza del numero sempre crescente di donne che scoprono un tumore al seno, anche giovanissime; questo ci spinge a camminare per tutte loro, ma soprattutto a promuovere la prevenzione perché ogni campanello d’allarme attenzionato prontamente facilita il percorso”. Parole che riflettono l’esperienza degli ultimi anni in cui tante ragazze, tante mamme hanno bussato alla porta delle associazioni per chiedere consigli, aiuti, anche informazioni logistiche sui luoghi di cura. “È bello sapere tramite loro che la medicina, grazie alla ricerca, e quindi grazie anche all’impegno nostro e di chi ci sostiene, ha fatto passi da giganti negli ultimi anni: cure meno invasive e quindi percorsi affrontabili con maggiore serenità….”. Nello specifico, la donazione che promuove la “Camminata in Rosa” di Alife sostiene la ricerca oncologica genetica destinata allo studio di geni non ancora isolati, non ancora noti alla scienza medica.
Non sono sole Annalisa ed Anna nella loro battaglia, lo specificano questa volta e lo hanno fatto già in passato: il loro impegno è condiviso con altre decine di donne dedite ad ogni minimo dettaglio nell’organizzazione dell’evento, e con loro anche le famiglie. “Una generosità di tempo e di risorse senza eguali; ognuna è una forza per l’altra… Le motivazioni ad andare avanti vengono da questa esperienza di gruppo che si solidifica sempre di più in nome della salute e della serenità che spetta ad ognuna”.
La “Camminata in Rosa” di domenica prossima impegnerà il pomeriggio e la serata della città di Alife. Luogo di ritrovo e di partenza, Piazza della Liberazione dove dalle 15.00 sarà disponibile un banco per la raccolta delle adesioni (al momento sono già 200): con una donazione libera sarà possibile ricevere la maglia dell’evento ed essere già iscritti alle “camminate” negli altri comuni; alle 16.30 l’accademia “A passo di danza” darà inizio alla manifestazione con un flashmob, seguirà la camminata verso l’istituto “Ausiliatrice”, la Cartiera, via della Mura Romane (con sosta e ristoro offerto dai bar del posto). Si prosegue verso Porta Fiume: una volta entrati si procederà verso porta Piedimonte e poi percorrendo la cinta muraria si procederà in via Salvatore Di Giacomo; prima di entrare in Porta Roma, nuova sosta risorto. Alla ripartenza il corteo, transitando lungo il cardo cittadino, passando davanti la Cattedrale, raggiungerà Porta Napoli e il punto di partenza (la locandina).
Ci sarà la festa, ci sarà la speranza, il desiderio di impegnarsi; ci saranno le lacrime di gioia, quelle di dolore e di speranza, ma soprattutto l’impegno ad essere di aiuto per ogni donna nel mondo. La musica farà da cornice a tutto l’evento, ma soprattutto al termine della passeggiata quando in Piazza l’esibizione di gruppi musicali e un piccolo ristoro chiuderà la prima tappa di questo straordinario cammino.