Le chiese di Alvignano scelte dal Conservatorio statale di Musica “Nicola Sala” di Benevento per ospitare due appuntamenti della XV Rassegna Organistica del Conservatorio. Le comunità parrocchiali guidate dai sacerdoti don Alessandro Occhibove e don Francesco Vangeli incontrano la musica dei grandi autori e al contempo aprono le porte a quanti vorranno immergersi in questa esperienza di arte e cultura (scarica la locandina).
A motivare gli organizzatori della Rassegna oltre che l’ottima acustica delle aule sacre soprattutto la possibilità di utilizzare gli organi a canne qui presenti. Il primo appuntamento è fissato per domenica 29 settembre alle 20.00 presso il Santuario dell’Addolorata quando il giovanissimo organista Giuseppe Cirillo eseguirà musiche di J.S. Bach, W.A. Mozart, F. Mendelssohn e F. Liszt su un organo di fattura tedesca del 1959 (ditta Euler) qui collocato nel 2015 (scarica la locandina). Il suo ruolo di protagonista in un contesto pubblico rientra tra gli obiettivi del Conservatorio di offrire agli studenti dei vari corsi momenti di visibilità, di confronto con le platee, di testare strumenti, di relazionarsi con la scena: scelte educative che completano l’offerta dei percorsi musicali che l’istituto beneventano sorto nel 1988 – ed intitolato al musicista del ‘700 originario di Tocco Caudio – mette a disposizione degli allievi. Nell’occasione sarà presente anche il maestro Antonio Varriano, docente di Organo al “Nicola Sala” e tra i promotori della Rassegna, il quale conferma le ragioni dell’iniziativa: “La rassegna intende promuovere e valorizzare gli allievi organisti (e non solo questi), talvolta affiancati dai docenti, e il patrimonio organario della regione Campania preferendo le province di Benevento e di Caserta da cui provengono la maggior parte dei nostri allievi”.
Il Conservatorio con i suoi allievi ritorna ad Alvignano il 27 ottobre per chiudere la Rassegna e questa volta sarà la chiesa parrocchiale di San Sebastiano, con ben due organi, ad ospitare musicisti e pubblico. Nell’occasione entrambi gli strumenti – quello a canne del 1700 del maestro organaro Antonio Maria Rossi e quello collocato venti anni fa (anche dal recupero di antiche canne) dalla Ditta Michelotto di Albignasego (PD) – saranno suonati e apprezzati dai presenti.
Il giovanissimo Giuseppe Cirillo
È nato a Caserta il 13 marzo 2003; fin da bambino si dedica allo studio del pianoforte sotto la guida del M° Rosaria Bencivenga. Prosegue gli studi di pianoforte presso il Conservatorio di Musica “Domenico Cimarosa” di Avellino; successivamente intraprende lo studio dell’organo presso il Conservatorio “Nicola Sala” di Benevento sotto la guida del M° Mauro Castaldo. Svolge attività concertistiche legate al Conservatorio di Benevento (rassegne, masterclass… anche con docenti esterni). Si è esibito anche presso associazioni pubbliche e private per concerti ed eventi dedicati a giovani organisti: a Roma (marzo 2024) presso la Chiesa di Santa Maria in Portico in Campitelli al monumentale Organo Rieger del 1909 ed ancora per l’Associazione Scarlatti di Napoli “Le Stagioni del Barocco” (maggio 2024) ad Aversa presso la Chiesa dei Santi Filippo e Giacomo “Organo De Martino” di scuola napoletana del XVIII secolo. È organista titolare della chiesa di San Massimo Vescovo in Orta di Atella (CE).