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Piedimonte Matese. La musica, messaggera di fede nei secoli. A San Domenico il Trio Aurora presenta “Magnificat”

Dal Barocco alla musica contemporanea del Maestro Bartolomeo Cosenza che unisce il linguaggio di oggi al canto lirico

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Dalla collaborazione tra l’associazione “Regesta Cantorum” di Piedimonte Matese e l’Associazione musicale “Giuseppe Martucci” di Caserta nasce l’evento “Magnificat”, percorso di musica e fede in prossimità della memoria liturgica della Beata Vergine del Rosario. Appuntamento mercoledì 2 ottobre alle 19.30 nella chiesa di San Tommaso d’Aquino (comunemente detta di San Domenico), presso l’omonimo complesso monumentale del XIV secolo, in pieno centro storico cittadino. Collaborano all’iniziativa il Comune di Piedimonte Matese, la Parrocchia di Santa Maria Maggiore, la Regione Campania.

Ad esibirsi, il Trio Aurora (nome che è omaggio alla nobile ed ispirata Aurora Sanseverino, poetessa e mecenate, promotrice di cultura nella Piedimonte a cavallo tra 1600 e 1700) composto dalla soprano Alessia Di Cicco, dalla flautista Sabrina Cenerazzo, dall’organista Daniele Alfisi. La loro esecuzione porterà sulla scena la musica sacra di Vivaldi, Bach, Mozart, Haydn, Poulenc, Jenkins, Cosenza…: un vero e proprio itinerario attraverso la Storia, dal barocco al contemporaneo, per comprendere come ciascun genere musicale sia stato espressione di fede della società in ogni epoca. A rafforzare la proposta della serata musicale e culturale, il commento delle opere che verranno suonate, per meglio entrare nella genesi dei brani e nella spiritualità dei protagonisti che essi narrano.  L’opera I dialoghi delle Carmelitane (testimonianza di fede durante il regime del Terrore in Francia) nata con Francis Poulenc e divenuta testo con Georges Bernanos, o l’Ave Maria dell’emergente compositore siciliano Bartolomeo Cosenza che sperimenta linguaggio moderno, musica lirica e canto sacro sono soltanto alcuni dei capolavori con cui si confronterà il pubblico.

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