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Piedimonte Matese. “Carlo Acutis accanto alla nostra Francesca”, la famiglia Riccio dona una statua del beato all’oratorio San Filippo Neri

Il prossimo 19 Ottobre, una immagine del giovane Beato milanese verrà donata alla Comunità del quartiere Vallata: la sua presenza tra i fedeli matesini cela la storia di un aiuto provvidenziale, arrivato inaspettatamente

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Nella vita della Chiesa, l’intercessione dei Santi è una di quelle costanti che ne accompagna il cammino: un cammino collettivo, comunitario, ma anche individuale e personale, non di rado soggetto a momenti di prova e difficoltà. E spessissimo, lì dove la Provvidenza si manifesta potente, attraverso segni di vicinanza piccoli e grandi, c’è la presenza e l’intercessione di Maria, di un Santo o di un Beato. Proprio uno di questi segni di prossimità è alla base del dono dell’immagine del Beato Carlo Acutis che sabato 19 Ottobre sarà presentata alla pubblica venerazione a Piedimonte Matese, presso la comunità di Ave Gratia Plena. A donare l’immagine saranno i coniugi Caterina Riccitelli e Mauro Riccio, una giovane coppia di parrocchiani che in questo modo vuole ricordare la guarigione di Francesca, una delle loro tre figlie, ottenuta proprio per intercessione del giovane Beato milanese, ormai prossimo alla canonizzazione.

 Un aiuto inaspettato A raccontarci come tutto è nato e si è evoluto è Mauro, il papà di Francesca: “Nel 2023, quando mia moglie aspettava Francesca, abbiamo pensato di chiamarla così proprio ad Assisi, sostando davanti alla Basilica di San Francesco, a cui sono molto legato per devozione familiare; la bambina è venuta al mondo esattamente il 4 Ottobre, ma 12 ore dopo la sua nascita si è verificata una grave crisi respiratoria, che ha reso necessario il suo trasferimento all’Ospedale di Caserta, presso il Reparto dedicato alle patologie neonatali”. In quei momenti, la gioia della nascita si mescola ad una estrema trepidazione perché, come continua Mauro “pur senza febbre e con un’alimentazione continua (cosa che già da sola i medici non riuscivano a spiegarsi), c’era in corso una forte infezione. In quel momento, tra le decine di messaggi di auguri che ci arrivavano, misti a quelli di parenti ed amici preoccupati, mi arrivò una Novena a Carlo Acutis, che iniziava proprio quel giorno”. Mauro ammette “Avevo sentito parlare di Carlo Acutis e mi avevano colpito le sue virtù pur essendo un giovane proveniente da una famiglia agiata, ma non conoscevo completamente la sua storia. Iniziammo ad invocarlo ed alla fine della Novena, il 12 Ottobre, i valori si normalizzarono e Francesca fu dimessa. Proprio in quella notte, non riuscendo a prendere sonno dalla gioia, scoprii che in quella stessa data si celebrava la Memoria liturgica di Carlo Acutis”.

Un “segno nel segno” Mauro racconta “All’inizio scrivemmo al Vescovo di Assisi, che ci ha ringraziato della nostra testimonianza e festeggiavamo la sua Festa in famiglia, poi abbiamo sentito il bisogno di fare qualcosa di più” perché “ogni giorno riceviamo tante grazie dal Signore che nemmeno ce ne rendiamo conto e non ringraziamo mai abbastanza per i piccoli segni quotidiani che ci offre: quello che ci è successo, in famiglia lo abbiamo interpretato come un segno di vicinanza del Beato su di noi”. Da qui il desiderio della Famiglia Riccio di donare una immagine di Carlo Acutis all’Oratorio San Filippo Neri della Parrocchia di Ave Gratia Plena, loro Comunità di appartenenza, dopo aver ricevuto l’assenso del Vescovo Mons. Giacomo Cirulli e del Parroco Don Armando Visone, affinchè “stimoli tanti giovani ad amare l’Eucaristia in modo semplice, a vivere la vita in modo genuino ed anche usare in modo sano e non distruttivo gli strumenti di comunicazione che anche Carlo usava. Vorremmo che, attraverso la sua presenza in Oratorio, i ragazzi vedessero la positività dell’amare Gesù e del mettersi a servizio della Carità, come fece Carlo.”

L’appuntamento Come si apprende dai Social parrocchiali, l’immagine del Beato Carlo Acutis sarà accolta in Piazzetta Annunziata Sabato 19 Ottobre alle 17.00: alla presenza di tutta la Comunità sarà benedetta e collocata in Oratorio, dove sarà celebrata la Santa Messa nella Memoria liturgica del Beato, conclusa da un momento di convivialità; in caso di condizioni meteo avverse, tutto si svolgerà nel Santuario di “Ave Gratia Plena”.

Per info avegratiaplena.worpress.com
Pagina Facebook Parrocchia Ave Gratia Plena, Piedimonte Matese
Instagram parrocchia_agp

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