Annamaria Gregorio – Torna anche quest’anno la campagna Uniti nel Dono della Chiesa Cattolica Italiana finalizzata a far conoscere l’impegno e il servizio dei nostri 32mila sacerdoti e a sostenerne la missione con una raccolta di offerte destinate all’Istituto Centrale Sostentamento Clero che a livello nazionale gestisce e ripartisce il sostegno economico ai presbiteri. “Sovvenire” è la parola che raccoglie questa esperienza di ascolto delle loro storie e di accompagnamento economico che è richiesto a tutti i fedeli (le offerte donate sono deducibili).
La Diocesi di Alife-Caiazzo partecipa a questa azione di sensibilità attraverso una serie di incontri in 18 parrocchie, il primo in programma questa sera (8 novembre, ore 19.30) a Liberi nei locali della casa canonica, dove gli operatori pastorali delle parrocchie di Santa Maria Assunta e Santa Barbara incontreranno l’incaricata diocesana del Sovvenire, Annamaria Gregorio, per un momento di conoscenza di questo “servizio” (la locandina).
Ma Sovvenire è soprattutto una parola che trova il suo fondamento teologico nell’espressione “Avevano ogni cosa in Comune” che negli Atti degli Apostoli ricorda l’esperienza delle prime comunità cristiane, dedite all’annuncio e alla condivisione di ogni bene perché potessero crescere e con esse il Vangelo tra la gente. Ancora oggi, queste parole ricordano il senso di appartenenza alla comunità di cui il parroco è punto di riferimento.
I numeri
Sono 32.000 i sacerdoti in 25.600 parrocchie distribuite in Italia; 300 sono quelli impegnati all’estero in terra di missione, 2.600 gli anziani: questa la “squadra” dei testimoni del Vangelo, che ogni giorno portano aiuto e speranza, senza dimenticare nessuno, dedicandosi a tempo pieno ai luoghi in cui tutti noi possiamo sentirci accolti, far vivere le nostre passioni e mettere in luce i nostri talenti.
Le attività in corso
Oltre alle donazioni che i cittadini possono elargire liberamente e tutto l’anno, dal 1 novembre al 15 dicembre è attivo il progetto Uniti Possiamo a cui possono iscriversi tutte le Parrocchie per diventare centro privilegiato di promozione e raccolta delle Offerte per il sostentamento dei sacerdoti. Le comunità parrocchiali coinvolte (quella di Liberi è la prima sul territorio in ordine di tempo), organizzate in modo opportuno con l’aiuto dei referenti parrocchiali, saranno chiamate a raccogliere le “Buste delle Offerte” destinate all’Istituto Centrale Sostentamento Clero (ICSC). L’incaricato diocesano del Sovvenire, come ogni anno, supporterà parroci e fedeli nella formazione, recandosi presso le parrocchie che si sono prenotate.
La voce della Chiesa
“È il gesto che conta, non l’importo. Per questo invito tutti a visitare il sito Unitineldono.it e a fare la propria piccola ma indispensabile parte”, l’appello lanciato di recente da Massimo Monzio Compagnoni responsabile del Servizio Promozione per il sostegno economico alla Chiesa cattolica. “Ogni offerta conserva un valore simbolico e pastorale. Anche la più piccola. Mettere mano al portafoglio per contribuire al sostentamento della Chiesa, infatti, vuol dire anche riconoscere tutto il bene che i sacerdoti fanno per noi”.
Nelle Chiese dell’alto casertano
Tra le novità di questa campagna che chiude il 2024, la presenza di Massimo Monzio Compagnoni e di Don Enrico Garbuio assistente spirituale del Sovvenire al ritiro spirituale del Clero delle Diocesi di Teano-Calvi, di Alife-Caiazzo e di Sessa Aurunca: su iniziativa, infatti, dei servizi “Sovvenire” attivi nelle tre Chiese dell’alto casertano, i sacerdoti saranno aggiornati sull’andamento del Sostentamento del clero in Italia.
Novità nella formazione
Anche il cinema diventa strumento della campagna pubblicitaria a favore dei sacerdoti: la Chiesa Italiana attraverso il progetto “Sacerdoti tra schermo e realtà” ha messo a disposizione una serie di film per narrare l’impegno pastorale dei sacerdoti sul territorio, nella dimensione comunitaria. Un racconto da una prospettiva di osservazione originale, di respiro culturale e formativo, mediante lo sguardo del cinema.