Annunciate le Chiese giubilari delle Diocesi di Teano-Calvi, di Alife-Caiazzo e di Sessa Aurunca: lo ha stabilito in un Decreto pubblicato venerdì 13 dicembre il Vescovo mons. Giacomo Cirulli. Dopo l’apertura della Porta Santa della Basilica di San Pietro che avverrà il 24 dicembre, quando Papa Francesco darà inizio al Giubileo della Speranza, in ogni Chiesa diocesana infatti avrà inizio l’Anno Santo con una particolare cerimonia nella propria Cattedrale; accanto ad essa altre chiese e/o santuari sono indicati come “giubilari”, cioè luoghi in cui ricevere l’indulgenza plenaria, esperienza fondamentale per i credenti in occasione di questo evento che la Chiesa celebra ogni venticinque anni e in occasioni straordinario (il prossimo sarà nel 2033 nel secondo millenario della morte e risurrezione di Cristo).
Si comincia dalla Diocesi di Alife-Caiazzo che segna il suo ingresso nell’Anno santo il 28 dicembre. Appuntamento ad Alife presso la chiesa di Santa Caterina alle 18.00 dove avrà inizio la liturgia; poi in processione il Vescovo, i sacerdoti, i fedeli raggiungeranno la chiesa cattedrale dove Mons. Cirulli proclamerà l’inizio del giubileo diocesano; seguirà la Messa (come deciso dal Papa, non ci sarà il rito di apertura delle Porte Sante nelle chiese cattedrali; sono previste solo a Roma nelle basiliche papali). L’altra chiesa diocesana indicata come sede giubilare è il santuario di Santa Maria Occorrevole del complesso francescano su Monte Muto. Domenica 29 dicembre alle 16.30 mons. Cirulli aprirà il giubileo nella Diocesi di Teano -Calvi. Appuntamento a Teano alle 16.30 presso la chiesa di santa Maria la Nova per poi raggiungere la Cattedre nel centro storico cittadino dove il vescovo presiederà l’Eucaristia. L’altra chiesa giubilare diocesana è il Santuario francescano di Santa Maria dei Lattani in Roccamonfina. Nella stessa giornata, alle 18.30, il Pastore sarà a Sessa Aurunca presso la Chiesa dell’Annunziata per poi procedere processionalmente verso la Cattedrale per celebrare la Messa. In questa Diocesi la seconda chiesa giubilare sarà quella di Santa Maria della Libera in Carano di Sessa. Dopo i primi eventi celebrativi le tre diocesi dell’alto casertano vivranno comunitariamente e attraverso iniziative territoriali, proposte pastorali e spirituali legate a questo speciale tempo di grazia, di pace, di misericordia.
Il pellegrinaggio giubilare interdiocesano a Roma
È inoltre stabilita la data del Pellegrinaggio giubilare interdiocesano a Roma. Mercoledì 10 settembre le Diocesi guidate dal Vescovo Giacomo Cirulli si recheranno in pellegrinaggio in San Pietro dove al mattino parteciperanno all’udienza del Papa; seguirà la Celebrazione eucaristica presieduta dal Vescovo; al termine i pellegrini faranno il loro ingresso in Basilica passando attraverso la Porta Santa.
I grandi eventi a Roma
A partire da gennaio invece, il Pontificio Consiglio per la promozione della Nuova Evangelizzazione, presieduto da monsignor Rino Fisichella – organizzatore dell’Anno Santo e delle iniziative connesse attraverso specifiche commissioni di lavoro – ha previsto una serie di “Giubilei” dedicati a specifiche categorie: si comincia con quello del Mondo della Comunicazione in programma dal 24 al 26 gennaio a cui non mancherà una rappresentanza delle tre Diocesi; seguirà in febbraio quelle delle Forze Armate, di Polizia e di Sicurezza; nello stesso mese toccherà agli Artisti, poi ai Diaconi; nel mese di marzo si terrà il Giubileo del Mondo del Volontariato, e così in avanti; tra gli eventi più attesi il Giubileo degli Adolescenti in aprile e quello dei Giovani in agosto. L’ultimo grande evento è fissato al 14 dicembre 2025 con il Giubileo dei Detenuti. La Porta Santa verrà chiusa il 6 gennaio 2026.